Quest’anno gli italiani che hanno intenzione di visitare l’Austria hanno l’occasione unica di averne anticipazioni nell’originale padiglione ‘Respira l’Austria’ che il nostro paese vicino ha allestito per l’Expo 2015 di Milano.
E proprio nella suggestiva cornice di questa originale struttura si è recentemente svolto un workshop per presentare alla stampa i punti più salienti dell’offerta turistica austriaca dei prossimi mesi estivi ed oltre. Gli infaticabili Michael Strasser, direttore per l’Italia di Austria Turismo, e Brigitte Wilhelmer, responsabile dell’ente per il centro e Sud Italia, hanno illustrato programmi ed offerte nell’ambito di uno scenario unico, delle cui caratteristiche si è ampiamente occupata la stampa italiana ma che non è superfluo ricordare.
Breathe Austria, una sintesi tra natura e tecnologia
Breathe Austria
infatti, questo il nome del padiglione, costituisce una sintesi tra natura e tecnologia in nome della sostenibilità dimostrando come questo possa essere anche esportabile nelle città e nei luoghi sociali.
Sull’intera area espositiva sono stati infatti piantati oltre 12.000 alberi e altre specie vegetali, e il bosco così creato rende sperimentabile il fattore vitale essenziale: l’aria.
In totale, le piante di questo bosco austriaco producono infatti ogni ora una quantità di ossigeno sufficiente per circa 1.800 persone, garantendo quindi una qualità dell’aria particolarmente elevata e realizzando al contempo un fresco e rigenerante microclima: internamente, infatti, la temperatura scende di ca. 5 gradi anche se quella percepita può essere anche fino a 10 gradi in meno, mantenendo così la temperatura del padiglione senza bisogno di aria condizionata.
Le celle solari a colorante su un lato della facciata non hanno solo la funzione ecologica di produzione energetica, ma fungono anche da piacevole elemento estetico. Allo stesso modo, anche il sistema di illuminazione unisce caratteristiche ecologiche e di design, grazie alla tecnica LED, che presenta un fabbisogno energetico pari a un terzo rispetto ai sistemi di illuminazione tradizionali. In questo modo l’elemento “luce” unisce il suo aspetto funzionale a quello di tutela ambientale.
Ad Expo per rafforzare l’opinione positiva del Paese
L’Austria è conosciuta in tutto il mondo come un Paese di cultura e un luogo con alto tenore di vita. La scopo principale della partecipazione a Expo Milano 2015, che avviene nell’ambito di uno spazio espositivo di 1910 metri quadri, è di rafforzare l’opinione positiva di cui il Paese generalmente già gode a livello mondiale e che lo identifica come un posto attraente in cui vivere, con alti standard ambientali e ricreativi, o come un ottimo business partner con un grande potenziale nell’ambito dell’innovazione.
Un’immagine positiva che va arricchita di nuovi tasselli. I suoi paesaggi e il clima hanno indotto naturalmente la consapevolezza dell’importanza dell’uso responsabile delle risorse. Una vasta parte del cibo è già prodotta con tecniche sostenibili e la gamma di prodotti biologici certificati in vendita nei supermercati austriaci è maggiore che in gran parte dei Paesi europei. Le connessioni virtuose che si possono stabilire tra produttori, commercianti e consumatori sono proposte come contributo all’itinerario tematico della sostenibilità del cibo. La cucina austriaca è anche il risultato delle sue peculiarità culturali, essendo uno Stato culturalmente indipendente nel mondo di lingua tedesca, e della purezza dell’ambiente.
Per tutta la giornata del workshop i giornalisti sono stati guidati dai colori e dai profumi del bosco alla scoperta delle novità e delle più interessanti proposte per le vacanze estive 2015, il tutto non disgiunto da ricette ispirate al tema del bosco create per EXPO 2015 dal team di chef austriaci di eccellenza “Koch Campus”
Ottimisti gli organizzatori dell’evento anche sull’andamento del flusso turistico italiano verso il confinante Paese: il primo trimestre 2015 ha registrato un incremento di arrivi dell’8,6 % per un totale di 182.800, e i pernottamenti del 9%, per un totale di 465.700, rispetto al primo trimestre 2014.