Fino al 28 marzo 2016, al Palladio Museum di Vicenza in mostra “Jefferson e Palladio. Come costruire un mondo nuovo”. L’esposizione intende rendere omaggio sia al Presidente Jefferson che al grande Palladio attraverso disegni, sculture, modelli, video, multimedia e una campagna fotografica costituita da 36 fotografie denominata “Found in Translation: Palladio-Jefferson”.
I visitatori avranno modo di ammirare anche tre preziosi bozzetti originali di Antonio Canova, altro insigne veneto, relativi alla statua di George Washington commissionata da Thomas Jefferson.
Thomas Jefferson: un amante dell’architettura
Thomas Jefferson (1743-1826) è stato il terzo presidente degli Stati Uniti d’America e colui che ha contribuito a rendere moderno il sogno americano della nuova Federazione attraverso la bellezza delle architetture neo-classiche, l’arte ed il disegno del territorio americano.
Vissuto in un’epoca dominata dall’illuminismo, forse proprio durante un suo viaggio a Parigi, fu affascinato dallo splendore delle grandi piazze e dai palazzi impreziositi dai colonnati risalenti all’antichità classica. Fu un erudito intellettuale che conosceva il greco, il latino, il francese ma al tempo stesso seppe imporre la sua autorevolezza in quanto dotato di lungimiranza e di pragmatismo tanto d’essere il principale autore della dichiarazione d’indipendenza del 4 luglio 1776 e uno dei fondatori del Partito Repubblicano-Democratico degli Stati Uniti.
Durante i suoi viaggi in Europa, Jefferson fu particolarmente colpito dall’architettura dell’illustre Andrea Palladio e cercò di edificare, in territorio americano, ville e palazzi ripetendo le stesse strutture classiche delle Ville Venete ed in particolare di Villa Capra, detta “La Rotonda” ubicata a Vicenza.
Informazioni Utili:
Dove: Vicenza, Palladio Museum
Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore18:00
Biglietto: intero € 10,00/ ridotto € 7,00/ scuole € 4,00/ family € 12,00
www.palladiomuseum.org