Mercoledì 30 Ottobre 2024 - Anno XXII

Franceschini: 2015 anno da record per i musei italiani

Castel_s_angelo

Il 2015 è stato un anno record per i musei italiani con incassi per 155 milioni di euro. Maggiore crescita in Piemonte, Puglia e Basilicata

Pompei
Pompei

Con 43 milioni di visite e incassi per 155 milioni di euro, il 2015 è stato un anno record per i musei italiani. Il ministro della cultura, Dario Franceschini, esulta davanti al Comitato permanente del turismo: “Per la storia del nostro Paese è il miglior risultato di sempre, un record assoluto per i musei italiani”.  La crescita è stata significativa anche rispetto al già molto positivo 2014, con un +6% di visite, pari a 2 milioni e mezzo di visitatori in più, e +14% di incassi. In 2 anni 5 milioni di visite in più. Buona parte del successo dipende dalle aperture gratuite la prima domenica del mese, volute proprio da Franceschini. Sono stati infatti 3 milioni e mezzo di ingressi gratis.

Top-tenDal Colosseo a Pompei, dalla Reggia di Caserta a Castel Sant’Angelo quasi tutti i principali musei vantano una crescita. Persino gli Uffizi che, a dispetto del numero chiuso, nel 2015 hanno accolto quasi 36 mila visitatori in più rispetto all’anno precedente. “Per la storia del nostro Paese è il miglior risultato di sempre, un record assoluto per i musei italiani, – ribadisce il ministro -. E non siamo in presenza di una tendenza internazionale, anzi siamo in controtendenza se si guarda ai dati usciti sulla stampa estera oggi. In Italia – conclude – grazie anche alle nuove politiche di valorizzazione, prime fra tutte le domeniche gratuite, gli italiani sono tornati a vivere i propri musei. Un riavvicinamento al patrimonio culturale che educa, arricchisce e rende consapevoli i cittadini della magnifica storia dei propri territori”.

Mappa-museiGuardando alle dinamiche regionali, i tassi di crescita più elevati sono invece stati registrati in Piemonte (+10% i visitatori e +61% gli introiti), Basilicata (+13% i visitatori e +37% gli introiti) e Puglia (+5% i visitatori e +44% gli introiti).
I 25 musei e luoghi della cultura statali piemontesi nel 2015 hanno fatto registrare un +10% rispetto al 2014. Il dato preciso fornito dal ministero: 1.903.225 ingressi. Hanno fruttato 10.829.653 euro di introiti (+61%).
Nei 17 luoghi della cultura statali presenti in Basilicata nel 2015 gli ingressi sono aumentati del 13% rispetto al 2014 con un totale 256.770 visitatori. Per gli introiti si segnala un +37 % rispetto al 2014 per un totale di 185.963 euro.
Nei 23 luoghi della cultura statali presenti in Puglia, nel 2015 gli ingressi sono aumentati del +5% rispetto al 2014, pari a +26.367 visitatori su un totale di 579.797 ingressi. Per gli introiti si segnala un + 44% rispetto al 2014, pari a +362.590 euro, su un totale di 1.184.119 euro.

LEGGI ANCHE  Franceschini: riqualificare le periferie è la sfida del secolo
Condividi sui social:

Lascia un commento