Tre settimane di incontri per raccogliere le osservazioni degli stakeholder del turismo veneto, circa 250 operatori distribuiti in 22 Tavoli tecnici convocati sul territorio per fotografare lo stato dell’arte di un settore fondamentale per il Veneto, prima regione turistica in Italia, e valutare quali strategie adottare per garantirne un rilancio.
“L’ascolto del territorio – afferma Federico Caner, assessore regionale – si è confermata una scelta cruciale. Da tutti i Tavoli è trapelata massicciamente la necessità di superare i personalismi per andare compatti verso quella maggior coesione necessaria a sostenere il sistema turistico nel suo insieme”.
Ora i lavori proseguiranno per un paio di settimane con l’analisi dei dati raccolti; dopodiché verrà attivata la piattaforma digitale dove gli operatori coinvolti riverseranno nel dettaglio i propri contributi offerti ai Tavoli, al fine di favorire, attraverso la sintesi delle loro osservazioni, il processo decisionale che porterà alla individuazione delle linee guida da adottare per un rilancio complessivo del turismo regionale.
“Il completamento di questa prima fase di lavoro della Cabina di Regia è previsto a maggio ma è interessante il percorso al quale stiamo assistendo perché questi incontri – osserva Caner riferendosi ai Tavoli – si sono rivelati una preziosa occasione di confronto tra gli stessi protagonisti che a mio parere stanno unanimemente manifestando l’esigenza di una maggiore compattezza del sistema. Se questo avverrà, sono convinto che il Veneto potrà presentarsi quale esempio virtuoso per l’intero sistema turistico del Paese”.