Flam villaggio di pescatori
La navigazione prosegue e si arriva alla seconda tappa della nostra crociera, Flam, un ridente porto adagiato lungo un’ampia valle costituita da un villaggio di circa 450 abitanti, tradizionalmente dediti alla pesca e all’agricoltura, ma negli ultimi anni, specializzatisi pure nel turismo. L’affascinante villaggio si trova nella parte più interna del Aurlands-Fjord il quale ha una lunghezza di 204 Km e raggiunge la profondità di 1308 metri.
Per poter ammirare tutta la bellezza dei fiordi, è preferibile scegliere tra un’escursione in pullman, per avere una vista panoramica dall’alto, una gita in gommone o ancora utilizzare il treno che qui è ben servito.
La nostra escursione ha inizio con un viaggio in pullman alla volta del paesino di Gudvangen, dove abbiamo l’opportunità di osservare le tipiche abitazioni. Si prosegue attraverso una stretta vallata per raggiungere Stalheim, un punto d’osservazione incantevole considerato tra i più belli della Norvegia. Si prosegue lungo la strada più ripida del paese con i suoi 13 tornanti e arriviamo al paesino di Undredal, che offre uno spettacolare scenario di case per lo più bianche, ordinate, curate nei particolari e dotate di giardini fioriti e prati sempreverdi. Il paesino è dotato di infrastrutture turistiche e di sentieri praticabili. In questo territorio viene estratto un minerale molto usato in Norvegia, l’anortosite, una roccia magmatica interessante per la sua labradorescenza.
Ultima tappa Stavanger
La città si trova nel verde e coltivato paesaggio della costa sud-occidentale della Norvegia a breve distanza dallo spettacolare Lysefjorden e conserva un’armonica fusione fra gli agglomerati moderni e le antiche, storiche case dal tipico colore bianco. La storia della città risale al tempo dei Vichinghi di cui l’esponente più famoso è stato senz’altro il re Harald I di Norvegia conosciuto come Harald Bellachioma che unificò la Norvegia nel lontano 872, dopo una cruenta battaglia a ricordo della quale, nel 1983, il re Olav V di Norvegia fece erigere un monumento costituito da tre alte spade infisse nella roccia nella piccola isola di Mosteroy, raggiungibile attraverso un tunnel sottomarino lungo 11 km.
Stavanger conta oggi circa 132.000 abitanti le cui occupazioni principali sono nel settore petrolifero, turistico ed ittico. L’avventura petrolifera iniziò nel 1969 in seguito alla scoperta di importanti giacimenti petroliferi per cui il PIL procapite è di oltre 80.000 dollari annui. I monumenti degni di nota sono la cattedrale di Stavanger, edificio in stile romanico risalente al XII secolo; la Piazza del Mercato, i vari parchi cittadini ricchi di piante, fiori e fontane zampillanti; l’abbazia di Ustein dedicata a San Lorenzo sull’isola di Monsteroy, restaurata di recente; l’accogliente, antico centro urbano costituito da numerose case in legno perfettamente conservate, dipinte di bianco candido e adornate da giardini con aiuole di tulipani, lillà, petunie colorate e ciliegi fioriti.
I Troll, mitiche creature
Tra i simboli della Norvegia, vi sono i Troll, mitiche creature scaturite dalle leggende scandinave che hanno tramandato, di generazione in generazione,le vicende di questi goffi personaggi dall’aspetto non proprio rassicurante. I troll,infatti, nei souvenir sono rappresentati come figure sgraziate dal corpo tozzo, con una grossa pancia, dalla faccia deforme dove spunta un naso molto pronunciato, una bocca grande e due occhi spettrali come vuole la tradizione delle antiche storie norvegesi.
Informazioni: www.visitnorway.it