L’estate siciliana di Menfi: lunghe spiagge bagnate da un mare sempre pulito, quest’anno insignito della Bandiera Blu per la ventunesima volta e un entroterra che combina da millenni la bellezza naturalistica con il tratto impresso dall’uomo attraverso le coltivazioni: uliveti secolari, carciofeti e distese di alberi da frutto che incorniciano i vigneti. Ovvero, la coltura principale che tappezza e colora le colline di un’ampia parte della Sicilia Occidentale. Con la forza evocativa di questi scenari, Menfi, cittadina costiera della provincia di Agrigento, fondata tra l’area dei templi dorici di Selinunte e di Eraclea Minoa attorno a un poderoso castello voluto da Federico II di Svevia nel 1239, sale di nuovo sul palcoscenico dell’estate con la rassegna vitivinicola più antica della Sicilia. Si tratta di Inycon 2017, l’evento bacchico, quest’anno alla sua vendiduesima edizione, che mutua il nome dalla città dei Sicani, sede della reggia di Cocalos, il loro sovrano, sorta almeno 4 secoli prima di Cristo probabilmente nel territorio dell’odierna Porto Palo, il borgo marinaro distante 5 chilometri da Menfi.
Menfi: vino, storia e mitologia
Un pezzo di Sicilia, la cui storia, mescolata con la mitologia, è connessa sin da tempi antichissimi alla coltivazione della vite. Dopo i misteriosi Sicani, infatti, sulle coste occidentali dell’isola e nelle sue zone interne arrivarono i Fenici, che ne fecero uno dei più fiorenti centri di commercio in Sicilia e, a seguire, i colonizzatori Greci, che proprio su questi territori consolidarono la grande vocazione al vino della più vasta tra le isole del Mediterraneo. Al punto da gettare le basi di un’identità che, tramandata nei millenni, distingue oggi un comprensorio molto vasto (include i vigneti della parte settentrionale della provincia di Agrigento e dell’intera adiacente provincia di Trapani) e da oltre 20 anni orientato verso produzioni di elevata qualità. È a Menfi che si incontrano aziende vitivinicole affermate nel mercato internazionale come la tenuta Dispensa, cuore pulsante del gruppo Planeta, le Cantine Barbera, l’azienda Lanzara e la Agareno, nonché la Settesoli, la più grande cooperativa vitivinicola in Sicilia grazie a un vigneto di proprietà di circa 6.500 ettari (il più esteso d’Europa) e a una compagine di 2.300 soci.
Inycon 2017: concerti, tavole rotonde, degustazioni
Quest’anno, Inycon 2017 racconterà la sua festa, le sue storie di terra, lavorata dalle mani sapienti dei contadini e di uno fra i tratti marini più ricchi e affascinanti del Mediterraneo che, dal 23 al 25 giugno, dividerà con il vino lo scettro di protagonista assoluto. Racconti di saperi, tradizione, passione e esperienza che scorreranno insieme ai migliori bianchi e rossi siciliani da degustare in quasi tutto il centro storico di Menfi. Più in dettaglio, tra le piazze Vittorio Emanuele e Risalvato, le vie Blandina e della Vittoria e ben 20 cortili, tra concerti, performance teatrali e tavole rotonde. E naturalmente assaggi dei migliori vini di Sicilia. nelle tre serate del week end ci saranno Wine Tasting tematici organizzati in collaborazione con il Distretto Vini e Sapori di Sicilia in compagnia di grandi maestri dell’arte enologica e della cucina. Tre le tavole rotonde; sabato mattina, su Identità e ricchezza del Vigneto Sicilia e, i ‘dialoghi del vino’: tre incontri uno per ciascuna serata del week end, rispettivamente con l’inviato di Rete 4 Toni Capuozzo, l’attore Cesare Bocci con la moglie Daniela Spada e la scrittrice Antonella Boralevi, che presenteranno i loro ultimi libri, con l’abbinamento di alcuni tra i più apprezzati vini locali. Ancora una volta, Inycon offrirà l’occasione di un intenso weekend ‘sensoriale’ e culturale.
Info: inyconmenfi.com/it
