A poco più un mese dalla presentazione del restauro della Fontana delle Api (9 giugno), è stata restituita (14 luglio) alla pubblica fruizione anche la fontana nei giardini di Viale Tiziano, Flaminio, dopo il complesso intervento di ricostruzione e restauro condotto, per la prima volta, da una equipe “transnazionale”, composta da tecnici italiani e olandesi. Anche il restauro presentato è stato possibile grazie all’atto di mecenatismo della comunità olandese (nello specifico: le Società Koninkjike Woudenberg – Meesters In – Janssen de Jong Groep, oltre a fondi ricevuti da un gruppo di imprenditori di Rotterdam, l’Associazione Salviamo la Barcaccia, che ha raccolto dei fondi da parte di persone private e giuridiche, inclusi la città di Rotterdam, il blog/piattaforma crowd funding “Scusa Roma” e il Celeanum Gymnasium) che si è adoperata per finanziare i lavori di ripristino delle due fontane: la Barcaccia e la Fontana delle Api, per un importo complessivo pari a circa 100.000 euro. Un generoso gesto simbolico verso la città di Roma dopo gli atti vandalici compiuti il 19 febbraio 2015 da alcuni hooligans olandesi, in città per la partita di calcio tra A.S. Roma e Feyenoord, alla fontana della Barcaccia.
Cerimonia di inaugurazione della Fontana dell Api
I lavori alla Fontana delle Api di Viale Tiziano, avviati il 13 marzo scorso, con la progettazione e la vigilanza della Sovrintendenza Capitolina, sono stati eseguiti dalla Meesters In (Ameide, Olanda), controllata dalla Società Reale Olandese Koninklijke Woundenberg. Tali società sono specializzate in restauro architettonico e sono altresì note per famosi lavori di restauro nei Paesi Bassi, come quelli del Rijksmuseum ad Amstrerdam ed il Mauritshuis al’Aja. La collaborazione della CBC Conservazione Beni Culturali coop (Roma) ha costituito l’occasione per un proficuo ed innovativo scambio di competenze tecnico-scientifiche tra Italia e Olanda.
Durante l’inaugurazione la comunità Olandese ha regalato dei fiori nei colori di Roma e delle rose rosse a Roma e il suo popolo come segno di amicizia e riconciliazione. Erano presenti alla cerimonia di riconsegna del manufatto ai cittadini, allietata dalla banda della Polizia di Stato, il vice sindaco ed assessore alla Cultura, Luca Bergamo, il Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali, Claudio Parisi Presicce, il Ministro dell’Ambasciata olandese in Italia, Joost Klarenbeek, L’ Amministratore Delegato di Koninklijke Woudenberg, Louis Camps, Il Presidente dell’Associazione Salviamo La Barcaccia, Angela Mannaerts.