Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Nervi: piccolo borgo dai colori pastello

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Rinomata località di villeggiatura sin dall’Ottocento fu meta di artisti e scrittori. Nervi, quartiere orientale di Genova, conserva il fascino di un borgo della riviera. Il porticciolo e la passeggiata Anita Garibaldi restano un must

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Il Porticciolo di Nervi con le case color pastello

Quando si parla di mare, pochi prendono in considerazione le città, la maggior parte dei turisti si orienta esclusivamente verso i paesi della costa ignorando la singolarità di Genova. Il capoluogo si sviluppa in lunghezza per circa 30 km e, i quartieri più esterni, non hanno nulla a che vedere con il caotico centro cittadino. Nervi, per esempio, è il sobborgo più orientale ma, sino al 1926, era un comune indipendente e ancora oggi, camminando per le sue strade o lungo il porticciolo, sembra di essere in un borgo della riviera. Famoso, dall’Ottocento alla seconda guerra mondiale, come luogo di villeggiatura e rinomata stazione climatica, fu meta ambita da artisti e scrittori di tutta Europa. Alcuni dei nomi, di questi ospiti illustri, come Shalom Rabinowitz, Jules Michelet, Maria Konopnicka, Giovanni Governato campeggiano sulle targhe che decorano la splendida passeggiata a mare, da sempre fulcro del passeggio signorile. Nervi conserva ancora il suo splendore e, anche ai giorni nostri, affascina moltissimi turisti e genovesi con la sua splendida passeggiata, gli stabilimenti balneari adagiati sulla scogliera, i grandi parchi con la loro vegetazione lussureggiante e molto altro.

Nervi: il porticciolo e la passeggiata

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Nervi, passeggiata Anita Garibaldi

Intitolata ad Anita Garibaldi la passeggiata parte dal porticciolo di Nervi, una piccola baia circondata da case dai tipici colori pastello, risale la scogliera rocciosa sino al castello e da qui prosegue con leggeri saliscendi sopra gli scogli incontrando bar, ristoranti e stabilimenti balneari. Lungo i 2 km del percorso, la vista spazia dalla  costa alle scogliere sottostanti dove si frangono i flutti del mare. In prossimità di uno slargo con panchine si nota l’antica Cappella dei Marinai che conserva un bassorilievo in marmo della Madonna di Montallegro e, poco più avanti, la piazza della Torre Groppallo offre uno dei punti più panoramici del cammino. Per un lungo tratto la passeggiata costeggia l’alto muro dei parchi sino ad arrivare a Capolungo dove una famosa trattoria e una bella spiaggetta accolgono la fine del percorso.

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I Parchi di Nervi

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Sono l’area verde più grande della città dove ogni giorno giovani ed adulti si ritrovano per godere del verde e fare attività all’aperto come jogging, bici, yoga ecc. I parchi nascono dall’unione dei giardini di alcune ville nobiliari oggi trasformate in musei che raccolgono opere d’arte moderna (Galleria d’arte – Villa Saluzzo Serra e Raccolte Frugone – Villa Grimaldi Fassio). La valenza culturale dei parchi, oltre ai musei, è sancita dai numerosi eventi culturali che da sempre si svolgono in questa stupenda location a partire dal Festival Internazionale del Balletto di Nervi, qui allestito sino al 1992, agli spettacoli del Teatro della Tosse, dai concerti alle manifestazioni di vario genere tra cui Euroflora, la mostra del fiore e della pianta ornamentale, che proprio quest’anno, per la prima volta, ha avuto sede nei parchi. Un ampio parco giochi e grandi prati sono invece la meta prediletta dei bambini.

Alter Eco per valorizzare cultura e tradizioni

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Veduta adottata come logo del progetto Alter Eco

Alter Eco è un progetto europeo che ha come obiettivo la valorizzazione delle tradizioni culturali e culinarie locali offrendo una serie di iniziative, veramente unica, per esplorare e conoscere il borgo di Nervi in ogni sua particolarità.
Sino ad ottobre sarà infatti possibile scoprire i luoghi più famosi con guide esperte, ammirare le opere d’arte dei musei accompagnati da storici dell’arte, scoprire le storie di pescatori e maestri d’ascia, partecipare a laboratori, degustazioni e praticare vari sport acquatici.
Il programma completo è disponibile sul sito turistico della città: www.visitgenoa.it/

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