Ha da poco preso il via il “Festival della Sostenibilità sul Lago di Garda”. Dopo il 2016, anno nazionale dei “cammini”, il 2017 indirizzato alla riscoperta dei bellissimi “borghi d’Italia”, il 2018 proclamato “l’anno del cibo italiano”, il 2019 è dedicato al “turismo lento”. Si tratta di un nuovo modo di concepire vacanze lunghe o brevi week end. Andare alla ricerca di luoghi meno conosciuti dal turismo internazionale. Un modo anche per valorizzare e sostenere la unicità di memorie, conoscenze, artigianalità di cui il nostro Paese è ricco.
Un turismo, quindi, che mette al primo posto la sostenibilità dei territori, della natura, degli agglomerati urbani, delle tradizioni, dei prodotti locali con un unico denominatore comune: viaggiare con lentezza.
Turismo green-slow per le tre regioni gardesane
I volontari dell’Associazione L.A.CU.S., acronimo di Lago, Ambiente, Cultura, Storia, hanno aderito all’iniziativa del turismo green-slow e rilanciano il Festival della Sostenibilità sul Garda col fine di promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori delle tre regioni gardesane.
In un pianeta colpito da mutamenti climatici estremi che hanno provocato disastri e ridotto intere popolazioni in pietose condizioni di vita, è più che mai attuale il tema dello sviluppo sostenibile che impegna tutti.
L’Associazione si pone l’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità. E lo fa coinvolgendo le agenzie istituzionali del territorio del Lago di Garda per incentivare un cambiamento culturale attraverso un miglioramento degli stili di vita e di comportamenti mirati alla tutela del patrimonio ambientale.
Festival della Sostenibilità per appassionati e buon gustai
Il festival sul Lago di Garda, giunto alla terza edizione, riserva tante iniziative per soddisfare un pubblico sempre più vasto e variegato. Ci si ritrovano gli appassionati di trekking, buongustai, cultori di storia e di arte, vivaisti o semplici amanti di fiori e piante.
Dal 1° al 30 aprile, il programma prevede itinerari a piedi alla scoperta di eremi, santuari o di dimore medievali. Non mancano seminari, convegni e incontri per comprendere l’importanza dello sviluppo sostenibile. Proprio in un territorio che, anno dopo anno, vede crescere l’interesse della domanda turistica.
Camminate sostenibili su percorsi insoliti
Le “camminate sostenibili” intendono far conoscere zone dell’entroterra gardesano importanti dal punto di vista storico e paesaggistico. Percorsi da fare a piedi non raggiungibili con i consueti mezzi a motore. Si potranno scoprire le antiche vie mulattiere. I percorsi naturalistici tracciati da contadini e pastori, I corsi d’acqua, le vie spirituali che conducono ai santuari. I sentieri paesaggistici ispirati a storici, a letterati e vivere un’esperienza proiettati in una dimensione a contatto con la natura.
Ogni giorno, dal primo al trenta aprile 2019, sarà possibile scegliere l’evento più consono alla nostre aspettative. Tra le iniziative si ricorda il ciclo di incontri “I Patrimoni dell’Umanità” per valorizzare le eccellenze del Garda: l’olio, i vini, i limoni, la fauna, specialmente i prodotti ittici. Non mancheranno gite in barca a vela, mostre fotografiche, visite guidate all’orto botanico, escursioni, laboratori didattici e degustazioni enogastronomiche dei prodotti del Garda.
Per maggiori nformazioni: tel. 331 2386503
www.lagodigardasostenibile.it – gardasostenibile@gmail.com