L’arrivo della bella stagione fa desiderare e sognare di tornare a viaggiare. Ma fa anche pensare e riflettere su soluzioni possibili per riprendere a vivere e lavorare in sicurezza in una quasi normalità. Le premesse per vedere la luce in fondo al tunnel ci sono tutte. La vaccinazione di massa e l’imminente green pass per turisti fa intravedere la ripresa all’orizzonte. Nel frattempo c’è chi propone una evoluzione dello smart working. L’idea è superare i confini di casa per salire a bordo di una nave. Nicola Lorusso, amministratore di Ticketcrociere, agenzia di viaggi online nel segmento crociere, ritiene che si possa lavorare e divertirsi in piena sicurezza su una nave itinerante.
Lavorare a bordo in una crociera itinerante
L’idea di Lorusso parte dalla considerazione che nel linguaggio comune Crociera ha sempre fatto rima con vacanza. Ma poi si è domandato, perché una nave itinerante non possa diventare anche la soluzione per superare la monotonia domestica da smart working. Per molti italiani sarà un modo per conciliare il lavoro da remoto con le tante occasioni di svago che la nave può offrire. Questo anche grazie all’evolversi delle tecnologie di bordo, con connessioni Internet sempre più potenti e sistema wifi disponibile in tutte le aree, comuni e non della nave.
Agenti di Ticketcrociere sperimentano il lavoro a bordo
“Il ritorno alle prenotazioni ci impone di non fermarci” spiega Nicola Lorusso. Così ha deciso di premiare i suoi agenti con una formula che allo smart working aggiunga svago, relax, serate al ristorante per migliorare il benessere psicofisico. A bordo, infatti, non c’è il coprifuoco e, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, è possibile andare in palestra, piscina, a teatro, al centro benessere e partecipare alle attività di intrattenimento programmate dagli organizzatori. Oltre a poter prendere parte alle escursioni protette organizzate dalla compagnia. “Lo smart working in crociera sembra la soluzione ideale ad esempio per un’attività di team building, ma anche per una settimana in solitaria”. Qualcuno l’ha chiamato anche sail working. Di fatto è un nuovo modo di lavorare. In questi giorni Ticketcrociere sta sperimentando il lavoro a bordo di Costa Smeralda. In futuro potrà essere replicato anche su altre navi. L’agenzia di viaggi ha spostato parte dell’ufficio per una settimana a bordo per un itinerario tutto italiano con tappe a Savona, Civitavecchia, Napoli, Messina, Cagliari, La Spezia.
