Sirmione, località affacciata sul Lago di Garda, si tinge con i colori della fioritura primaverile dei tulipani. In aprile e anche nella prima decade di maggio, si potranno ammirare le aiuole colorate dalla grande varietà dei tulipani lungo Viale Marconi. È la via antistante l’ingresso al centro storico sede del Castello Scaligero e delle Grotte di Catullo. Il 5 aprile è stato presentato alla stampa il progetto Tulipanomania promosso dal Comune di Sirmione col Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio. Fondamentale per la riuscita del progetto Tulipanomania la collaudata esperienza di Parco Giardino Sigurtà; anche in considerazione dei vari premi ottenuti per la fioritura di oltre un milione di tulipani. Dalle bellissime aiuole e tappeto di tulipani colorati del Parco, si è ricreata a Sirmione la stessa magica atmosfera.
Per godere di questo spettacolo, la piantumazione di 30.000 bulbi di tulipani è iniziata nel mese di ottobre 2021. Una attenta cura e manutenzione è avvenuta nei mesi successivi tenendo conto delle mutazioni climatiche non sempre favorevoli allo sviluppo del fiore. Giuseppe Inga Sigurtà, proprietario del Parco omonimo, ha ribadito l’importanza del rapporto di collaborazione col Comune di Sirmione. Un ambizioso progetto che ha visto una splendida sinergia tra privati e Istituzioni pubbliche. Importante il ruolo degli studenti della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado. I primi hanno piantato i bulbi nelle aiuole, i secondi, invece, hanno realizzato i disegni da cui sono stati creati i visual affissi in corrispondenza delle aiuole fiorite.
Tulipanomania: storia di un fiore turco
Contrariamente all’immaginario collettivo, il tulipano non ha origine dall’Olanda, bensì dalla Turchia. Il nome tulipano, tulipa in botanica, deriva dalla parola turca “tulbend” che corrisponde al turbante, ovvero al copricapo caratteristico degli uomini turchi. La forma del fiore, infatti, richiama la parte allungata e bombata con cui si confezionavano i turbanti indossati dai sultani ottomani. Aiuole fiorite di tulipani abbellivano i giardini delle dimore e dei palazzi dei sultani che amavano in particolare questa specie di fiore. La diffusione dei tulipani in Europa si deve a Ogier Ghislain de Busbecq, ambasciatore fiammingo alla corte del sultano Solimano il Magnifico, per conto di Ferdinando I d’Asburgo.
Ghislain spedì in Olanda al botanico Clusius alcuni bulbi di tulipani. Questi furono studiati e piantumati per la coltivazione su più vasta scala e non solo per decorare i palazzi reali. Dal 1593 i Paesi Bassi iniziarono a considerare i tulipani un bene prezioso, al pari dei diamanti. Avviarono così la vendita e l’esportazione dei bulbi. Il fiore, dalla forma e colore variati, è costituito da petali semplici o doppi, disposti a calice o a rosa. I tulipani appartengono alla famiglia delle Liliacee e se ne contano oltre cento specie. Le foglie sono carnose, strette ed ovali, con margini lisci e il colore è verde vivo.
Molti artisti si sono ispirati ai tulipani nei loro dipinti creando delle scene di mercato e allegorie; oppure registi cinematografici hanno prodotto film indimenticabili quali “La ragazza dei tulipani”.
La Tulip Mania non è affatto mutata dal 1500 ed è giunta fino ai giorni nostri con la stessa intensità e passione.