Dopo due anni di chiusura totale il Parco Nazionale dello Jauaperi, nel cuore della foresta amazzonica brasiliana, si avvia verso una ripresa della normalità. Il difficile periodo dovuto alla pandemia ha messo in ginocchio l’economia mondiale e in particolare il turismo. Due anni che hanno fatto toccare con mano quanto sia importante il settore del turismo per le economia nazionali. Tra queste ci sono, senza dubbio, le comunità native dell’Amazzonia, che traggono grandi benefici dal turismo ecologico. Ora la prospettiva sta cambiando, si ritorna a viaggiare. Questo è un ottimo segnale che permetterà di tornare progressivamente alla situazione pre-Covid.
Foresta amazzonica: riapre il Parco dello Juperi
La riapertura del Parco Nazionale dello Jauaperi, nel cuore della foresta amazzonica brasiliana, è un’ottima notizia per le comunità locali. Dopo la forzata chiusura riapre lo Xixuaú Amazon Ecolodge. Si tratta di una struttura certificata che promuove il turismo responsabile. Gestita completamente dalla popolazione locale ha il marchio “Turismo Responsável” certificato dall’ente Cadastur del governo brasiliano.
In Europa il viaggio allo Xixuaú è promosso da Amazônia Onlus, organizzazione fondata dalla biologa e ambientalista Emanuela Evangelista. Nel 2020 Evangelista è stata insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della carica di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La motivazione: “per il suo costante impegno, in ambito internazionale, nella difesa ambientale, nella tutela delle popolazioni indigene e nel contrasto alla deforestazione”.
Viaggio avventura al villaggio Xixuaú
Lo Xixuaú Amazon Ecolodge si trova nel punto più a nord del Parco Nazionale dello Jauaperi ed è raggiungibile solo via fiume. Si parte da Manaus risalendo il Rio Negro, affluente del Rio delle Amazzoni; si costeggia l’arcipelago di Anavilhanas fino al Rio Jauaperi e poi si arriva al villaggio Xixuaú. Immerso nella foresta primaria, ricchissima di biodiversità, il lodge offre una visione profonda della cultura e delle tradizioni locali. Inoltre con la sua attività procura benefici concreti alla popolazione nativa e alla foresta stessa.
I visitatori si ritroveranno immersi nella vita locale. Avranno la possibilità di pescare con tecniche tradizionali, imparare a realizzare gioielli d’artigianato con semi o preparare la ‘farinha’ di manioca. Per scoprire tutto ciò che circonda il villaggio, vengono organizzati trekking e accampamenti nella foresta. Vengono organizzate spedizioni in canoa che, a seconda della stagione, permetteranno di ammirare la foresta allagata o le bellissime spiagge di sabbia bianca e anche tuffarsi nel fiume. Questo tipo di turismo è un importante strumento di conservazione ambientale e di empowerment degli abitanti. Amazônia Onlus ha contribuito alla creazione dell’area protetta chiamata RESEX Jauaperi, di quasi 600mila ettari di estensione. Attualmente circa 1.500 persone vivono nell’area, lavorando insieme per migliorare la propria qualità di vita e difendere la cultura e la tradizione locale.
Info: www.amazontrip.info – info@amazontrip.info
