Giovedì 21 Novembre 2024 - Anno XXII

Continental R-Type, i primi 70 anni della Gran Turismo più celebrata

Bentley Continental R-Type a confronto,

Nel 1952 Bentley mise sul mercato l’auto a quattro posti più veloce e più costosa del mondo. 208 gli esemplari costruiti. La Continental R-Type immatricolata JAS 949 è tornata di proprietà dello storico marchio britannico nel 2001.

Bentley Continental R Type
Bentley Continental R Type JAS 949

Bentley celebra i 70 anni dall’inizio della produzione della Continental R-Type. Una delle auto più celebri dei 103 anni di storia dell’azienda e anche la prima Bentley a portare il nome Continental. Soli 208 esemplari prodotti. Continental R-Type era una vettura rara negli anni Cinquanta e lo è ancor più oggi. È passata alla storia come la Bentley di riferimento che incarnazione il DNA gran turismo del marchio.

Il suo temperamento e il suo design sono stati d’ispirazione per la prima Continental GT nel 2003. Da allora ha continuato ad essere la musa ispiratrice del design team di Bentley. Il primo prototipo di Continental R-Type (noto come “Olga” grazie alla sua immatricolazione OLG490) fu messo su strada nell’agosto del 1951; mentre la vettura entrò in produzione solo nel maggio del 1952 e le consegne ai clienti iniziarono a giugno. All’epoca, era l’autovettura a quattro posti più veloce del mondo, un primato che è stato raccolto dalla moderna Continental GT nel 2003. Ma era anche la più costosa. Il suo prezzo di 6.928 sterline, era quasi quattro volte il prezzo medio di una abitazione nel Regno Unito nel 1952.

L’iconica Continental R-Type

Marchio Bentley imponente muso
Il marchio Bentely sull’imponente muso

Nata da un’idea del capo ingegnere Ivan Evernden e del capo stilista John Blatchley, la R-Type Continental sarà descritta all’epoca dalla rivista Autocar come “un moderno tappeto magico che annulla le grandi distanze”. Due vetture speciali carrozzate prima della guerra, la Bentley “Embiricos” e la Corniche Mk V, avevano dimostrato i vantaggi di un disegno che migliorasse l’aerodinamica. All’inizio degli anni Cinquanta, Ivan Evernden si ispirò a queste creazioni uniche per realizzare un elegante coupé basato sulla berlina Bentley R-Type. La potenza del motore a sei cilindri in linea da 4.566 cc fu portata da 140 a 153 Cv; la trasmissione proponeva un rapporto di finale più alto.

LEGGI ANCHE  Non è tutto oro quel che luce

Il prototipo raggiunse una velocità media di 118,75 miglia orarie in cinque giri sul circuito di Montlhèry, vicino a Parigi. Il miglior giro fu di poco inferiore alle 120 miglia orarie. Per rispettare il peso previsto, i carrozzieri HJ Mulliner realizzarono la carrozzeria in alluminio; come pure le cornici dei finestrini, il parabrezza, le luci posteriori, i telai dei sedili e i paraurti. Anche con un peso ridotto, la scelta degli pneumatici era fondamentale. Non esistevano pneumatici stradali standard in grado di trasportare un’auto di due tonnellate a velocità superiori a 115 miglia orarie. Per quel modello furono scelti pneumatici Dunlop Medium Distance Track.

208 i modelli prodotti tra il 1952 e 1955

Plancia e volante della
Plancia e volante della Continental R-Type

Il primo modello di serie fu consegnato al proprietario nel giugno del 1952. Al termine della produzione nel 1955, erano state prodotte 208 Continental R-Type. Di queste, 193 furono carrozzate da HJ Mulliner. Altri celeberrimi carrozzieri si cimentarono in esclusive realizzaioni: Park Ward (quattro drophead e due coupé), Franay (cinque vetture), Graber (tre vetture) e Farina (una).

La Bentley Heritage Collection è ancora  proprietaria della Continental R-Type telaio BC16C, immatricolata JAS 949. La vettura  è stata costruita nel 1953 e consegnata al suo primo proprietario, lo svizzero Rowland Guenin, nel dicembre 1953. Fu ordinata in colore avorio con interni rossi e cambio manuale, specifiche che conserva ancora oggi insieme al motore originale da 4,6 litri. Bentley Motors ha acquisito la JAS 949 nel 2001 e l’ha mantenuta in un eccellente stato meccanico, conservandone con cura le sue caratteristiche originali. L’auto viene guidata regolarmente e viene spesso esposta nel campus di Bentley e in occasione di eventi in tutto il mondo.

LEGGI ANCHE  Auto d'epoca e gastronomia nell'Oltrepo

Una interpretazione moderna

Bentley-Continental
Continental R-Type e sullo sfondo la nuova Continental GT

Tutte e tre le moderne generazioni della Continental GT hanno un design esterno ispirato alla Continental R-Type. L’elegante “power line” che si sviluppa verso il retrotreno partendo dal passaruota anteriore; il muscoloso e definito posteriore e la linea del tetto elegantemente inclinata sono tutte interpretazioni moderne delle stesse caratteristiche della Continental R-Type. Elementi che conferiscono alla moderna Continental GT lo stesso armonico equilibrio di bellezza, potenza e autorevolezza della sua antenata.

Allo stesso modo, la capacità della moderna Bentley di trasportare quattro adulti con bagagli garantendo un comfort eccezionale anche su lunghe distanze, affonda le sue radici in questo capolavoro di 70 anni fa. L’ultimissima versione, la Continental GT Speed, aggiunge prestazioni dinamiche ancora più esaltanti alle caratteristiche di unicità che contraddistinguono da sempre le moderne Continental.

Il Marchio Bentley

Bentley imponente la linea della gran turismo
L’imponente linea della gran turismo Bentley Continental JAS 949

Bentley Motors è il marchio di auto di lusso più ambito al mondo. Crewe, nel nord ovest del Regno Unito, è la sede operativa dei reparti di progettazione, R&S, ingegneria e produzione delle tre gamme di modelli dell’azienda: Continental, Flying Spur e Bentayga. Tradizionale maestria e abilità artigianale, tramandate di generazione in generazione, perizia ingegneristica e tecnologie innovative sono una caratteristica dei marchi di auto di lusso del Regno Unito, come Bentley. Ed è inoltre un chiaro esempio dell’elevato valore della produzione industriale britannica. Bentley ha un organico di circa 4.000 persone a Crewe.

Leggi anche:

Mustang Mach-E: il SUV elettrico di Ford

Porsche 911 Sport Classic: il bolide tedesco in serie limitata

Anniversari in casa Citroën

Condividi sui social:

Lascia un commento