Lunedì 11 Novembre 2024 - Anno XXII

La rivoluzione creativa: “Matisse, Picasso, Modigliani, Miró”

Matisse_ Fernand Léger, Composizione su fondo blu (1937) -Musée de Grenoble

Dal 5 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025 a Palazzo Zabarella di Padova si possono ammirare i grandi maestri della creatività. Dal Museo di Grenoble 130 opere che mostrano la rivoluzione creativa di Matisse, Picasso, Modigliani, Miró

Padova Palazzo Zabarella - Henri Matisse, Volto su sfondo giallo, 1952.
Henri Matisse, Volto su sfondo giallo, 1952. In deposito dal 1993, Musée de Grenoble dal 1993

La mostra “Matisse, Picasso, Modigliani, Miró” al Palazzo Zabarella di Padova si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti dell’arte. Un viaggio straordinario tra le opere di illustri artisti del XX secolo, che hanno segnato in modo indelebile il corso dell’arte moderna. A partire dal 5 Ottobre 2024 e fino al 12 Gennaio 2025, il pubblico avrà l’opportunità di ammirare opere che raccontano la rivoluzione creativa di questi maestri e l’influenza esercitata sugli artisti del terzo millennio.

Un’esperienza che invita alla riflessione sulle trasformazioni profonde dell’arte moderna e sulle sperimentazioni che hanno cambiato il linguaggio visivo del XX secolo. In mostra si potranno ammirare i grandi protagonisti dei movimenti post-impressionisti quali Matisse, Picasso, Chagall, Miró, Modigliani, Bonnard, Vuillard, Signac e altri. Le opere e i disegni di questi grandi maestri danno vita a un affascinante percorso che attraversa le audaci sperimentazioni del cubismo, le provocazioni irriverenti del dadaismo, fino alle visioni oniriche del surrealismo e alle raffinate ricerche dell’astrazione.

Matisse, Picasso, Modigliani, Miró e il museo di Grenoble
Padova mostra Matisse Amedeo Modigliani,
Ritratto di uomo 1915. Musée de Grenoble
Amedeo Modigliani,
Ritratto di uomo 1915. Musée de Grenoble, MG 2857

L’esposizione è organizzata dal Musée de Grenoble e dalla Fondazione Bano in collaborazione col Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, e la Ville de Grenoble. 
Il Musée de Grenoble, uno dei più importanti musei della Francia con oltre 1000 opere tra dipinti, sculture ed oggetti, offre un interessante itinerario storico artistico dall’antichità ai giorni nostri. Fondato nel 1798, ampliato nel nuovo vasto edificio nel 1994, vanta una ricca collezione di disegni di celeberrimi artisti.

Fin dalla sua fondazione, il museo di Grenoble ha riservato al disegno uno spazio di assoluto rilievo, trasformando il suo gabinetto d’arte grafica in un punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea.
Oggi, è considerato il più importante di Francia, subito dopo il prestigioso Museo nazionale d’arte moderna – Centre Pompidou. Un primato conquistato grazie alle opere dei grandi maestri delle avanguardie del XX secolo, che rendono questa collezione un vero gioiello per gli amanti dell’arte grafica.

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Matisse, Picasso, Modigliani, Miró a Padova
Padova mostra Matisse, Picasso, Modigliani, Miró
Pablo Picasso Donna con cappello I – Parigi, 12 aprile 1945

L’esposizione a Palazzo Zabarella, curata da Guy Tosatto, già direttore del Museo di Grenoble, presenta una straordinaria selezione di oltre 130 opere di 47 artisti.
Il visitatore potrà scoprire le diverse cifre stilistiche che hanno segnato l’arte contemporanea a Parigi, la Ville Lumière, crocevia di idee innovative che hanno plasmato l’arte moderna come la conosciamo oggi.

Attraverso tecniche diverse come matita, carboncino, tempera, acquerello, gouache e collage, gli artisti delle avanguardie si sono dedicati alla sperimentazione su carta. Con queste modalità, hanno esplorato liberamente sia la figurazione che l’astrazione, giocando con forme, colori e composizioni per dar vita a opere cariche di espressività e innovazione.

Le cinque sezioni della mostra
Padova mostra Matisse, Picasso, Modigliani, Miró
Paul Signac, Saint-Julien-en-Beauchêne, 1914

Organizzata in cinque sezioni, l’esposizione segue l’evoluzione dei principali movimenti artistici del XX secolo: dal neoimpressionismo all’espressionismo fauve, dal cubismo al ritorno all’ordine, fino alle avanguardie dadaiste e surrealiste, per arrivare alle sperimentazioni astratte del dopoguerra. Tra i protagonisti, nomi illustri come Matisse, Picasso, Chagall, Miró, Modigliani, Bonnard, Vuillard, Signac e molti altri, le cui opere riflettono la straordinaria varietà e vitalità artistica dal 1900 al 1960.

Un’attenzione particolare è rivolta anche alle interazioni tra arti visive, poesia e letteratura, come dimostrano i disegni di Artaud, Cocteau, Klossowski e Michaux, che fondono linguaggi diversi in un dialogo continuo tra segno e parola.
La mostra rappresenta un’occasione rara per ammirare da vicino i disegni in considerazione della vulnerabilità dei lavori eseguiti su carta.

Informazioni: www.zabarella.it

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