Scrivo spesso su Venezia e sugli eventi culturali che sembrano spuntare come le margherite su un prato primaverile. Tuttavia è impossibile ignorare quanto questa città sull’acqua, nella sua unicità, contribuisce a diffondere arte e conoscenza nel mondo.
Venezia accoglie, incanta e dialoga con il mondo senza mai smarrire la propria identità, fatta di mille sfaccettature a volte scontate, altre volte inedite e sorprendenti. Palazzi, chiese, calli e gondole raccontano una storia antica, intrisa d’arte e di saperi da trasmettere. Tuttavia, accanto a questa memoria viva, esiste anche una Venezia contemporanea, che sfida il tempo con iniziative capaci di affrontare le urgenze e le trasformazioni del terzo millennio.
Freschi di inaugurazione, due luoghi emblematici raccontano la doppia anima della città lagunare. Il primo è lo SMAC, acronimo di San Marco Art Center, un nuovo spazio dedicato alle arti visive. Il secondo è la partecipazione del MUVE all’Expo 2025 di Osaka, dove la storia della Serenissima incontra il futuro globale.
SMAC nuovo polo per la cultura visiva
SMAC, San Marco Art Center, nuovo polo per la cultura visiva contemporanea, aprirà il 9 maggio 2025. Si tratta di uno spazio espositivo dedicato alla cultura visiva contemporanea, situato nel cuore di Venezia, al secondo piano delle Procuratie di Piazza San Marco. Il centro, di proprietà delle Generali, si estende su oltre 1.000 metri quadrati, distribuiti in sedici sale recentemente restaurate dall’architetto David Chipperfield, vincitore del Pritzker Prize 2023. Ripensato come centro di inclusione e incontro l’edificio viene aperto al pubblico nel 2022 per la prima volta in 500 anni. SMAC propone un programma multidisciplinare che spazia tra arti visive, architettura, moda, tecnologia e cinema.
Attraverso ricerca, dialogo e sperimentazione, SMAC esplora le connessioni tra la cultura contemporanea e ambiti quali storia, scienza, filosofia e società. Le attività espositive si sviluppano in collaborazione con istituzioni e curatori internazionali.
In concomitanza con la 19ª Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia 2025, il centro propone due mostre: Migrating Modernism: The Architecture of Harry Seidler e For All That Breathes on Earth. Jung Youngsun and Collaborators, dedicata all’architetta paesaggista coreana Jung Youngsun.
Il programma prevede da due a quattro grandi esposizioni annuali. In calendario per l’autunno 2025 anche la mostra The Quantum Effect, co-curata da Daniel Birnbaum e Jacqueline Davies.
La storia della Serenissima approda a Osaka
Parallelamente all’apertura di nuovi spazi dedicati alla contemporaneità, la storia più iconica della Serenissima risplende sulla scena internazionale grazie al progetto della Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), About Venezia, presentato all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025, a Osaka (Giappone). MUVE propone una narrazione autentica e immersiva dell’identità veneziana, sospesa tra tradizione e innovazione.
Allo stand spicca una selezione simbolica di opere e manufatti provenienti dalle collezioni civiche quali il modello del Bucintoro, nave di rappresentanza del Doge e simbolo del potere della Serenissima, il Leone alato di San Marco, emblema dei valori fondanti della Repubblica – giustizia, forza e sapere.
Completano l’allestimento una marsina settecentesca del Museo di Palazzo Mocenigo, raffinato esempio dell’eleganza aristocratica veneziana e testimonianze dell’altissima qualità artigianale della città come il vetro di Murano, broccati, ricami. Oggetti che non solo raccontano il passato, ma parlano di una tradizione viva, capace di reinventarsi.
In occasione della presentazione, tenutasi il 14 aprile, si è discusso anche del progetto Sistema Cultura Venezia, un network di realtà pubbliche e private che, da Mestre alla laguna, concorre alla creazione di autentici distretti dell’arte. Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione, ha sottolineato il ruolo strategico della cultura per lo sviluppo urbano, mentre la direttrice scientifica Chiara Squarcina ha illustrato le nuove iniziative del programma 2025 dei Musei Civici.
Informazioni: https://www.visitmuve.it/ https://procuratievecchie.it/
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