“Il Viaggio” sarà il tema della settima edizione de I colori del Sacro, la mostra di illustrazioni e illustratori che, a cadenza biennale, espongono a Padova, al Museo Diocesano, le loro tavole intorno a un soggetto di volta in volta definito. Per l’edizione 2014 (dal 25 gennaio al 2 giugno 2014) il tema è tra i più affascinanti: il Viaggio, per l’appunto, inteso nel modo più ampio. In letteratura il Viaggio è l’avventura di Ulisse, è l’esilio di Dante, è la meraviglia di Alice, è il fascino d’Oriente negli occhi di Marco Polo, è l’epopea di Gilgamesh alla ricerca dell’immortalità, è il mito babilonese di Etana di Kish, è la lettura fantastica di Don Chisciotte, è l’avventura cavalleresca, è il diario dei Bildungsreisen dei poeti e degli scrittori romantici. È anche, per chi crede, lo scoprire la terra delle Scritture, è ricercare il fondamento della storia dell’islam, è il pellegrinaggio alla Terra Santa, è il cammino di Santiago, è la “salita” alla Città Santa, è la visita a Roma, sede del trono di Pietro, è il sibbab, il viaggio a Gerusalemme, dovere per tutti gli Ebrei, è il quinto dovere di ogni musulmano, è il pellegrinaggio a La Mecca, è la visita alla Ka’aba del fedele islamico, è il sentiero dell’illuminazione del Buddismo, è la strada verso Shiva sul monte Kailas, è il pellegrinaggio al fiume Gange, è l’andare ai Shakta pitha, i “troni della dea Sati”, è la marcia del monaco indiano, è il passo lento del viandante in Tibet.
Perché partire
“Abbiamo sollecitato illustrazioni che esplicitino il tema approfondendo sia quegli aspetti legati al desiderio di conoscenza e di scoperta che da sempre caratterizza gli spostamenti verso terre e popoli lontani, sia tutti i risvolti più di tipo psicologico, emotivo e spirituale che accompagnano le fasi del viaggio e che accomunano il sentire di chi parte, per qualsiasi meta, fosse anche un partire simbolico”, sottolinea Andrea Nante, direttore del Museo Diocesano e curatore della Rassegna.
Le opere potranno illustrare come, fin dall’inizio della storia, l’uomo si sia spostato, cercando terre fertili, nuovi orizzonti, abbia vagato, viaggiato, scoperto; anche le tre grandi religioni monoteiste hanno tutte radici nella storia di popolazioni nomadi e le divinità si sono spesso rivelate a popoli in cammino o a singoli pellegrini.
Info: www.icoloridelsacro.org e www.museodiocesanopadova.it
(07/01/2014)