Mancano poco meno di diciotto mesi all’inaugurazione di Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale dedicata alla sicurezza e alla qualità alimentare: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” può rappresentare davvero un volano per l’economia del territorio. Qualcuno ancora si chiede se saremo all’altezza delle aspettative. Gli organizzatori rassicurano e noi aggiungiamo che ora non c’è più tempo neppure per le polemiche. Le cose da fare sono molte e la Lombardia ha deciso di cogliere questa opportunità anche per rilanciare il turismo come asset strategico, insieme all’offerta di eccellenze, unicità di questo territorio. Per farlo è stato approntato un piano di comunicazione e una campagna promozionale da 400 mila euro che la Regione Lombardia lancerà nel 2014.
Il tema della campagna turistica è far scoprire un’altra Lombardia: Design, Fashion, Food, Culture, Only in Lombardia. “Per il turismo lombardo è un momento cruciale e l’Expo 2015 è un’opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire” ha dichiarato Alberto Cavalli, assessore regionale al Turismo, Commercio e Terziario della Regione Lombardia.
Turismo nuovo asset strategico
La Lombardia vuole cambiare passo e puntare sul turismo come nuovo asset strategico dei prossimi anni. “La crisi impone sempre più competitività ed Expo è una grande opportunità per il turismo”, ha aggiunto Cavalli e bisogna essere all’altezza delle aspettative per accogliere quei 20 milioni di turisti stimati che arriveranno da ogni parte del mondo per partecipare a Expo 2015. A loro la Lombardia vuole mostrare e far conoscere le sue eccellenze: Design, Fashion, Food, Culture, quattro elementi che rendono unica questa regione”, ha concluso Cavalli.
Queste parole chiave saranno usate per rappresentare l’insieme di immagini e concetti che portano a scoprire un’altra Lombardia. “Presi singolarmente, possono essere caratteristici anche di altre regioni italiane – ha commentato Massimo Pomilio, amministratore delegato di Pomilio Blumm, l’agenzia che si è occupata della campagna di comunicazione – ma presi come un unicum sono esclusiva della Lombardia”.
(16/12/2013)