C’è un momento, durante ogni viaggio, in cui la batteria del telefono decide di abbandonarci: nel bel mezzo di una camminata in montagna, tra le dune di un deserto, o semplicemente mentre cerchiamo quell’agognato ristorantino consigliato da un local. E allora comincia la caccia a prese elettriche improbabili: nei bar, nelle stazioni, perfino negli aeroporti dove gli slot liberi sono più rari di un tramonto senza foto.
Per i viaggiatori instancabili e per chi ama muoversi con un pizzico di indipendenza in più, arriva in soccorso il Powerbird BS10 di Aqiila, un powerbank che non si limita a ricaricare, ma porta con sé un approccio “solare” nel vero senso della parola.
Un compagno da zaino e da città
Con una batteria da 10.000 mAh e un sistema di pannelli solari pieghevoli da 6W, il Powerbird riesce a distinguersi da tanti altri caricabatterie portatili che del solare hanno solo il nome.
Durante i nostri test, abbiamo notato che, con i pannelli aperti e sotto il sole diretto di mezzogiorno, la ricarica è sorprendentemente efficiente. Sebbene non possa competere con la velocità di una presa a muro, in circa otto ore di piena esposizione si riesce a ripristinare completamente l’energia, un dato non comune per dispositivi di questa fascia.
Basta appenderlo allo zaino durante un’escursione o lasciarlo sul cruscotto dell’auto e il dispositivo si “nutre” del sole. Non sostituisce una presa di corrente, certo, ma regala un po’ di libertà extra che in viaggio, soprattutto in luoghi remoti, fa la differenza.
Powerbird tecnologia, ma con stile
Il device è robusto e resistente a polvere e spruzzi (IP54), quindi perfetto per un trekking o un campeggio. Ma non dimentica l’estetica: la custodia in similpelle con chiusura magnetica lo rende adatto anche all’urban traveller che ama circondarsi di oggetti belli e funzionali. Un gadget che non sfigura in uno zaino tecnico come sulla scrivania di un coworking, dimostrando che funzionalità e design possono andare di pari passo.
Non solo powerbank: anche luce e sicurezza
Oltre alle classiche porte USB-C (20W PD) e USB-A (18W), il Powerbird integra una torcia da 100 lumen, regolabile su tre livelli di intensità e dotata di modalità SOS. Un dettaglio che lo rende un compagno utile non solo in vacanza, ma anche in emergenza: pensate a un campeggio notturno, a una sosta in auto o a una passeggiata al buio.
La nostra impressione
Il Powerbird BS10 è un gadget intelligente, pensato per chi non vuole rimanere “a corto di energia” durante le proprie avventure. Unisce tecnologia, praticità e sostenibilità in un modo che pochi altri dispositivi riescono a fare.
Il suo punto di forza è la ricarica solare, realmente utilizzabile e non solo un “extra” di marketing. Certo, il peso è superiore rispetto a un powerbank tradizionale e il prezzo (che si aggira intorno agli 80-100€) lo posiziona in una fascia media-alta, ma la sua versatilità e affidabilità valgono l’investimento.
È perfetto per chi ama vivere outdoor senza rinunciare alla connessione, ma anche per chi semplicemente vuole un powerbank diverso dal solito, bello da vedere e utile da usare. Perché, in fondo, viaggiare è bello quando non si ha il pensiero della batteria che cala proprio mentre il mondo ci regala lo scatto perfetto.
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