Venerdì 5 Dicembre 2025 - Anno XXIII

A Re Giorgio Armani Brera dedica la mostra “Milano, per amore”

Giorgio Armani, Milano per Amore, Pinacoteca di Brera

Per celebrare cinquant’anni di creatività, la Pinacoteca di Brera ospita per la prima volta la mostra “Giorgio Armani. Milano, per amore”. Più di centoventi creazioni ripercorrono lo stile di Armani tra contrasti cromatici e materici.

Giorgio Armani, Milano per Amore, Pinacoteca di Brera
Giorgio Armani. Milano per Amore (photo credit @agnese bedini @melaniadallegrave @dsl studio)

Giorgio Armani, nato a Piacenza l’11 luglio del 1934, dalle rive del Trebbia si trasferisce con la famiglia a Milano nel 1949. Proprio all’ombra della Madonnina costruirà la sua carriera e il suo impero. Mel mondo della moda, grazie alla sua vena di genialità, inaugura un nuovo linguaggio di eleganza minimalista che ha ridefinito il guardaroba maschile e femminile a partire dagli anni settanta.

Per celebrare i cinquant’anni di creatività, dello stilista e imprenditore, venuto a mancare il 4 settembre scorso, la Pinacoteca di Brera ospita per la prima volta una mostra: “Giorgio Armani. Milano, per Amore” sul percorso di stile tracciato da Giorgio Armani. Lo fa attraverso una selezione di abiti, che presenta nelle sue prestigiose sale con le opere che raccontano l’arte italiana dal Medioevo all’Ottocento.

L’esposizione resterà aperta al pubblico fino all’11 gennaio 2026, nelle sale della Pinacoteca di Brera, Via Brera 28 Milano, dal martedì alla domenica dalle 8.30 alla 19.15.  

Il legame di Giorgio Armani con Brera
Giorgio Armani, Milano per Amore, Pinacoteca di Brera
Giorgio Armani. Milano per Amore (photo credit @agnese bedini @melaniadallegrave @dsl studio)

Giorgio Armani ha sempre avuto un forte legame con Brera. È il quartiere che aveva scelto per vivere e lavorare. Di questo quartiere, come dichiarato da lui stesso, ammirava l’anima duplice, colta e insieme profondamente vitale, con il suo misto di eleganza e libertà artistica.
Il profondo rapporto con la sua Brera gli viene riconosciuto dall’Accademia di Belle Arti che nel 1993 gli conferì il titolo accademico per la coerenza della sua ricerca di stile, e il rigore con cui ha saputo unire la funzione alla fantasia dell’invenzione.

“Giorgio Armani è stato una delle espressioni più alte della creatività italiana che si è esplicata nell’essenzialità e nel rigore delle forme, un rigore che da estetico è diventato etico, cioè ha permeato il suo modo di vivere e di lavorare”, ha dichiarato Angelo Crespi, Direttore della Pinacoteca di Brera. “Armani è anche l’espressione più tipica della cultura di Brera, luogo unico nel mondo dove da cinquecento anni si fa arte, ricerca e innovazione.”

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Esposte più di 120 creazioni
Giorgio Armani, Milano per Amore, Pinacoteca di Brera
Giorgio Armani. Milano per Amore (photo credit @agnese bedini @melaniadallegrave @dsl studio)

Sono oltre centoventi le creazioni che ripercorrono lo stile di Giorgio Armani reimmaginando il percorso della galleria d’arte. Storia pittorica e storia della moda invitano il visitatore a lasciarsi sorprendere da contrasti cromatici e materici.
La selezione proviene da ARMANI/Archivio, che preserva e valorizza la visione di Giorgio Armani: un dizionario concettuale che racconta e definisce cinquant’anni di creatività, coerenza ed evoluzione, evidenziando il ruolo della moda nella costruzione e nella trasformazione degli immaginari estetici e culturali.

Chiara Rostagno, Vicedirettrice della Pinacoteca di Brera, precisa “La moda intesa come Arte decorativa, sarà un unicum: un dialogo fra Giorgio Armani, il museo e il patrimonio artistico custodito, restituito attraverso una selezione di sue creazioni”.

Giorgio Armani, Milano per Amore, Pinacoteca di Brera
Giorgio Armani. Milano per Amore (photo credit @agnese bedini @melaniadallegrave @dsl studio)

E aggiunge che trasmettere conoscenza attraverso l’esperienza diretta, consentendo ai visitatori di cogliere senza filtri la maestria dei grandi artisti, era e rimane il cuore della vocazione della Pinacoteca, inaugurata nel 1809 per sostenere la missione didattica dell’Accademia di Belle Arti, fondata nel 1776.

L’esposizione delle creazioni di Giorgio Armani nelle sue sale, popolate da eccellenti espressioni artistiche, include per la prima volta in questa missione la moda, centrale per comprendere le società di ogni tempo.

La mostra “GIORGIO ARMANI. Milano, per Amore” riunisce per la prima volta abiti esposti in precedenza presso Armani/Silos e altre importanti istituzioni museali nel mondo, arricchendo la selezione di nuove scoperte tratte da ARMANI/Archivio.

Info: https://pinacotecabrera.org/

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