Utrecht celebra i 300 anni della firma del Trattato che metteva fine alla lunga Guerra di Successione spagnola. Questo conflitto fu, purtroppo, il primo “conflitto mondiale” che vide coinvolti tutti i Paesi europei sul continente e nelle colonie oltremare. Dopo 18 mesi di negoziazioni l’11 aprile 1713 fu firmato il Trattato di Utrecht il primo accordo politico a livello globale e sancì la nuova suddivisione del Mondo e segnò, tra l’altro, la nascita dell’Inghilterra come potenza mondiale. La città di Utrecht commemorerà questo evento significativo con un vasto programma di eventi e cerimonie che spazieranno in diversi ambiti culturali: il teatro, la danza, l’opera, le arti visive, dibattiti e letteratura. Saranno coinvolti musei e festival nel centro della città e nelle zone limitrofe, con un programma che unirà l’arte e la cultura alle tematiche sociali attuali. Temi centrali sono: il potere della diversità, dell’arte, della cultura e dello scambio di conoscenza per una società innovativa. Info: www.visit-utrecht.com
Amsterdam e Pietro
Vi siete mai chiesti perché San Pietroburgo ha così tanti canali? Durante l’Età dell’Oro olandese (XVII-XVIII Secolo) i rapporti commerciali tra Russia e la città di Amsterdam erano molto stretti e lo stesso Zar Pietro il Grande visitò per ben due volte il paese. Più che visita di stato fu viaggio di istruzione e al suo ritorno ebbe bene in mente quello che aveva imparato quando fondò la sua capitale, appunto San Pietroburgo. A questo grande zar e ai rapporti con l’Olanda è dedicata una mostra che si inaugurerà il prossimo 9 marzo e durerà fino al 13 settembre. Il luogo è il museo Hermitage Amsterdam, la “succursale” del grande museo russo inaugurata nella capitale olandese nel 2009. Altre celebrazioni correlate alla figura del grande zar coinvolgeranno anche la Casa di Pietro il Grande a Zaandam, costituendo così il fulcro per i festeggiamenti del 2013 come l’Anno dell’Olanda e della Russia. Info: www.hermitage.nl
I canali e non solo
Nel 2013 sono anche 400 anni dalla costruzione della famosa Cerchia dei Canali, i “Gracht” di Amsterdam, unica al mondo in quanto opera edilizia e architettonica, e Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2010. Per celebrare l’avvenimento sono programmate due mostre: “Amsterdam lungo i canali ” (26 gennaio-26 maggio) presso la Rembrandthuis, metterà in mostra una selezione di disegni che rappresentano i volti di Amsterdam dal XVII al XX secolo. Sarà anche disponibile una pubblicazione che contiene tutte le opere esposte a colori, confrontate con fotografie della città ai giorni nostri. Info: www.rembrandthuis.nl. La seconda è “Booming Amsterdam, La crescita di Amsterdam nel Secolo d’Oro” (15 febbraio–26 maggio) presso l’Archivio di Amsterdam dedicata allo sviluppo della città durante il Secolo d’Oro, e a sorgere della cerchia dei canali. Attraverso l’esposizione di piante cittadine del XVII secolo e documenti dell’archivio, verrà raccontata la storia del monumentale ampliamento della città. Info: www.stadsarchief.amsterdam.nl. Dopo 10 anni di ristrutturazioni e rinnovamenti, il 13 aprile riaprirà il nuovo Rijksmuseum con un edificio interamente rinnovato, nuovi servizi per il pubblico, un nuovo giardino e il ritorno della famosa “Ronda di Notte” nella sua galleria originaria. Sono 80 sale dove sono esposti 8.000 pezzi d’arte e storia che raccontano 800 anni di Amsterdam, dal Medioevo ai giorni nostri. Info: www.rijksmuseum.nl.
(16/01/2013)
