Note e parole abbandonano le sale da concerto e i teatri per rifugiarsi nelle malghe, sul ciglio dei laghi ad alta quota, lungo i sentieri che attraversano boschi e creste. Le montagne trentine tornano a fare da palcoscenico naturale a I Suoni delle Dolomiti, la manifestazione estiva arrivata alla sua 18ª edizione e attesa dal 30 giugno al 31 agosto. Protagonisti dell’evento che abbina l’amore per l’arte in tutte le sue diverse forme e il rispetto per la maestosità della montagna, saranno musicisti e attori, scrittori e alpinisti, accompagnati dal corteo del pubblico. Tutti insieme si incammineranno sulle montagne dolomitiche, in luoghi silenziosi e bellissimi per partecipare a concerti di musica classica, jazz, world music e incontri con personalità della cultura e dello sport uniti dal grande amore per le cime.
Un’intensa cavalcata dalla classica alla world music
I concerti continuano con la partecipazione del violinista russo Pavel Berman e I Virtuosi Italiani (giovedì 19 luglio, Lagorai, Malga Cavallara,); dall’Ucraina il violinista Valeriy Sokolov e il violista Maxim Rysanov (venerdì 24 agosto, Val di Fiemme, Laghi di Bombasèl); di due rinomate formazioni di ottoni, Canadian Brass (sabato 25 agosto, Val di Fassa, Val Salei,) e London Brass (martedì 28 agosto, Val di Sole, Bivacco Dino Marinelli). Infine, i violoncellisti Monika Leskovar e Giovanni Sollima (mercoledì 29 agosto, Malga Costa, Valsugana).
La canzone d’autore italiana sarà rappresentata da Patrizia Laquidara (giovedì 12 luglio, Primiero, Prati di San Giovanni) e Cristina Donà (venerdì 13 luglio, Val di Fassa, Gardeccia); Gianmaria Testa (giovedì 26 luglio, Valle dei Laghi, Prada), Samuele Bersani (giovedì 9 agosto, Val di Non Rifugio Predaia Ai Todes-ci), Simone Cristicchi (martedì 21 agosto, Altopiano di Lavarone, Tablat) ed Enrico Ruggeri (giovedì 23 agosto, Val Rendena, Camp Centener).
Aria di Brasile sulle Dolomiti
Il calendario è fittissimo: Gilberto Gil, una delle firme della musica brasiliana, mercoledì 25 luglio sarà a Villa Welsperg, ai piedi delle Pale di San Martino; sul fronte delle sonorità jazz sono attesi i trombettisti Paolo Fresu ed Enrico Rava, rispettivamente in coppia con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura (lunedì 30 luglio, Altopiano della Paganella, Malga Spora) e con il trombonista Gianluca Petrella (lunedì 6 agosto, Val di Fassa, Baita alle Cascate). Improntata al sempre sorprendente binomio musica–ironia sarà la performance della Banda Osiris (venerdì 30 agosto, Passo del Redebus, Dosso di Costalta).