Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Vento sicuro, l’oro di Cumbuco

Gli Alisei costanti che soffiano tra i 18 e 25 nodi per 10 mesi l’anno rendono questo villaggio di pescatori situato lungo la costa nord-orientale del Brasile un vero paradiso per gli appassionati di kitesurf

Kitesurf a Cumbuco
Kitesurf a Cumbuco

Appena scendi dal taxi ti arriva in faccia un vento caldo, intenso e regolare, così meraviglioso che stenti a crederci. Era quello che speravi mentre da dietro l’oblò dell’aereo scrutavi la costa, ma la realtà è dieci volte meglio del tuo desiderio. L’Aliseo che soffia tra i 18 e i 25 nodi tutti i giorni, è questo l’oro di Cumbuco, un piccolo villaggio di pescatori che dalla costa Nord-orientale del Brasile si affaccia sull’oceano Atlantico. Quel vento sostenuto e costante rappresenta infatti una vera manna per gli amanti del kitesurf che non a caso hanno eletto questa località vicina a Fortaleza (25 km) la nuova Mecca mondiale della disciplina.
Così a migliaia ogni anno si radunano sulle sue spiagge, un flusso turistico assiduo e intercontinentale che negli ultimi dieci anni ha trasformato questo tranquillo borgo marinaro del Caribe in una sorta di “Walt Disney” del mare, colorata e animata di gringos in short e occhiali a specchio.

Clima tropicale e palme da cartolina

Palme e deserto
Palme e deserto

Oltre al tesoro dei venti costanti i velisti che scelgono di trascorrere una vacanza a Cumbuco trovano condizioni climatiche a dir poco paradisiache: la temperatura dell’aria si mantiene per tutto l’anno tra i 26 e i 30 gradi e quella dell’oceano si aggira costantemente sui 28-29 gradi, merito della posizione geografica del paese che si trova a soli 3 gradi di latitudine sotto la linea dell’Equatore. Inutile dire che i raggi solari da queste parti sono piuttosto forti, quindi lycra e crema solare sono indispensabili.
Anche il territorio di Cumbuco esprime fascino e carattere tipici delle località tropicali: una vegetazione incontaminata, ricca di palme di cocco che arrivano a lambire l’oceano si alterna a paesaggi “lunari” dove spiccano maestose dune di sabbia bianca alte fino a 40 metri che ricordano il deserto. Cumbuco si trova infatti nello Stato del Cearà, termine che secondo alcuni storici significa proprio Sahara e che sarebbe stato scelto dai primi europei che esplorarono queste terre perché appunto capaci di evocare le asprezze e l’isolamento del deserto africano. Tra l’altro queste dune giganti generano durante il giorno delle brezze termiche piuttosto vigorose che vanno a sommarsi agli Alisei incrementando le statistiche stagionali di vento. Insomma Windfinder qui è completamente inutile.

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Le vele più usate per surfare: misure 7 e 9

Attrezzatura
Attrezzatura

Qual è il periodo migliore per surfare a Cumbuco?

In realtà si può andare tutto l’anno, anche se i mesi più ventosi vanno da giugno a marzo con medie di 18-25 nodi. L’intensità del vento aumenta mano a mano che ci si spinge verso Nord lungo la costa. In tale periodo si può uscire in mare ogni giorno. Le misure di vele più utilizzate sono la 7 e la 9 (8 e 10 per coloro che pesano oltre gli 85 chilogrammi), alternate alla 12 (13) nei giorni più tranquilli. Nei mesi restanti il vento è sempre presente, ma diminuisce la sua intensità soffiando con 11-14 nodi di media e non assicura la costanza dell’alta stagione.
Così quando vi svegliate la mattina, che da queste parti inizia molto presto (intorno alle ore 6, mentre il sole tramonta alle 18) dopo una classica colazione brasiliana super energetica a base di crepes, frutta fresca, yogurt, frittelle di tapioca, sandwich e cafezinho, tutto quello che dovete fare è prendere l’attrezzatura e andare in spiaggia a godere di questo eldorado.

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