Il naufragio della Costa Concordia nelle acque dell’Isola del Giglio con le immagini che ancora scorrono sui mezzi di comunicazione di massa e i tanti interrogativi a cui bisogna dare risposta, ci porta a ripensare alle grandi tragedie del mare con le terribili immagini che restano conficcate nella mente come quelle del Titanic esattamente cento anni fa, era il 14 aprile del 1912. Immagini che attraggono e terrorizzano allo stesso tempo. Tempeste, errori umani, collisioni, incendi, battaglie. L’elenco delle cause che hanno provocato i disastri navali è lungo. Film e libri li hanno documentati minuziosamente. Il caso di Costa Concordia ha riacceso certamente l’interesse per questi avvenimenti e proponiamo ai lettori di Mondointasca quattro titoli.
I più importanti disastri navali di K.C. Barnaby, armatore e commodoro del Royal Southern Y.C. E del Royal Southampton Y.C. Edito da Mursia il volume riporta duecento anni di storie drammatiche e avvincenti. Si inizia col Royal George, la nave gioiello della Royal Navy, che nell’agosto del 1782 affondò mentre era ormeggiata a Spithead, a causa delle pessime condizioni dello scafo in legno e si finisce con il Lakonia, colato a picco nel dicembre del 1963 a causa di un incendio.
Bibliografia
I più importanti disastri navali
Dal Royal George al Titanic, dall’Andrea Doria al Lakonia, il tragico destino di centinaia di navi mercantili e da guerra.
Di K.C. Barnaby, Mursia, pagine 298, Euro 19,00.
ll viaggio inaugurale del Titanic
di Marcus Geoffrey, Mursia, pagine 352, Euro 17,50.
Dal Titanic all’Andrea Doria
Storie di naufragi del XX secolo
di Costa Giancarlo, Editore Gribaudo, pagine 336, Euro 22,00.
Naufragi
Immagini romantiche della disperazione
di Guillén Marcos Esperanza, editore Bollati Boringhieri
pagine 144, Euro 13,00.
(20/01/2012)
Il viaggio inaugurale del Titanic di Marcus Geoffrey racconta la tragica sequenza di errori che provocò la più grande tragedia della marineria moderna.
Dal Titanic all’Andrea Doria di Giancarlo Costa per l’editore Gribaudo ha pubblicato la terribile tragedia dell’affondamento del Titanic il 14 aprile del 1912 nelle gelide acque dell’Atlantico. Da allora è trascorso quasi un secolo, che non ha risparmiato molte altre vittime del mare, come l’ultimo in ordine di tempo del Costa Concordia, venerdì 13 gennaio 2012. L’autore guida il lettore alla scoperta della storia e spesso dei misteri che si celano dietro all’affondamento di un’imbarcazione, ma anche al ritrovamento e all’esplorazione del relitto.
Naufragi, Immagini romantiche della disperazione, di Guillén Marcos Esperanza. L’autrice accompagna il lettore in un viaggio suggestivo, che parla dell’oggi più di quanto non sembri, traghettandoci con mano sicura attraverso le acque di estetica, arte e letteratura. Il fascino grandioso e tremendo del naufragio è molto più antico e affonda le sue radici nell’ideologia romantica, nella commistione tra kantiana estetica del sublime, suggestioni bibliche che vedono nel mare la sorgente del male e analogia tra viaggio reale, fisico e viaggio letterario. Su questo sfondo si proiettano le tante immagini di navi in tempesta o distrutte, arenate, che ci ha trasmesso l’arte ottocentesca.