Etihad Airlines, la compagna di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, fondata nel 2003, ha annunciato l’intenzione di aumentare la sua partecipazione in Airberlin al 29%, con un finanziamento fino a 255 milioni di dollari in cinque anni, diventando così il più grande azionista unico della compagnia aerea tedesca. Per gli arabi si tratta della prima partecipazione diretta in un’altra compagnia aerea straniera che si aggiunge alle attuali 34 partnership. Le due compagnie, insieme, hanno trasportato nell’ultimo anno oltre 40milioni di passeggeri, gestiscono 233 aereomobili e hanno 18mila dipendenti. L’accordo riguarda tutte le attività di Airberlin in Europa, compreso la compagnia austriaca NIKI e la svizzera Belair. In programma anche la creazione di un gruppo di lavoro comune per ottimizzare la fornitura e l’impiego delle flotte, la manutenzione, revisione e riparazione degli aeromobili e il settore acquisti in generale.
Nuovi voli e un grande hub
L’accordo comporta la fusione dell’intero sistema di rotte e dei programmi frequent flyer di entrambe le compagnie, portando l’offerta dei voli a 239 destinazioni in 77 Paesi. In particolare, a partire dal prossimo 15 gennaio saranno inaugurati quattro collegamenti settimanali tra Berlino e Abu Dhabi, operati da Airberlin con un Airbus A330-200, con l’obiettivo di portare a 42 i voli settimanali dai quattro hub tedeschi a partire da metà aprile 2012. Abu Dhabi diventerà così la porta d’ingresso di Airberlin verso l’Asia e l’Australia.
Questo accordo può essere un’ulteriore opzione per i clienti italiani poiché, attualmente, esiste un unico volo diretto per Abu Dhabi da Milano Malpensa. L’opzione hub di Berlino può essere così interessante per chi vive nelle aree vicino agli aeroporti italiani serviti dalla compagnia tedesca.
(19/12/2011)
Info: www.airberlin.com; www.etihad.ae
