Una vacanza nel Belpaese è costata il 16 per cento in più rispetto al 2010. Adoc, Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, afferma che quest’anno i consumatori italiani avrebbero speso di più per trasporti, alloggio e ristorazione. Chi ha scelto di restare entro i confini nazionali, magari proprio per risparmiare, ha dovuto fare i conti con l’aumento del 7 per cento dei biglietti ferroviari e del 16,4 per cento sugli spostamenti in automobile. I turisti che si sono concessi un viaggio sulle isole hanno dovuto affrontare la crescita del 70 per cento delle spese per un traghetto. L’indagine effettuata da Adoc aggiunge anche che l’82 per cento degli italiani sarebbero rimasti a casa. (01/09/2011)
Info: www.adoc.org