I musei di Vienna prevedono offerte che vengono incontro alle specifiche esigenze di non vedenti, ipovedenti e non udenti. Il Museo di Belle Arti ha messo a disposizione dei non vedenti tre capolavori della raccolta rinascimentale della pinacoteca sulla base di immagini fotografiche ad altissima risoluzione. Le opere sono state rielaborate in rilievi tridimensionali che possono essere percepiti con il tatto. I capolavori in questione sono solo tre: la “Madonna del Belvedere” di Raffaello Sanzio, la “Madonna col bambino” di Albrecht Dürer e il “Ritratto del buffone Gonella” di Jean Fouquet. Alle “tele” in rilievo si affianca poi un opuscolo in scrittura Braille e alcune guide ad hoc forniscono ulteriori informazioni sui dipinti.
Il Belvedere Superiore, invece, organizza speciali visite guidate con descrizioni dettagliate sui busti fisiognomici di Franz Xaver Messerschmidt.
Guide per non udenti
Il Museo austriaco di Etnologia propone a vedenti e ipovedenti al motto di “Villeggiatura in campagna e brezza estiva” un giro guidato per conoscere le maggiori opere della rassegna con l’opportunità di toccare con le proprie mani alcuni pezzi in legno e ceramica. Al Museo romano, nel centro storico di Vienna, si trovano oggetti hands-on, da toccare, per ipovedenti. Per i non udenti sono disponibili sia al Museo romano che alla reggia di Schönbrunn e al Belvedere Superiore guide multimediali solo nel linguaggio austriaco dei segni. Anche sul sito del Vienna Tourist Board www.wien.info si trovano video nel linguaggio dei segni (in ÖGS/lingua dei segni austriaca, DGS, ASL, BSL e LSF). Inoltre il sito contiene informazioni dettagliate sulla Vienna senza barriere. (16/05/2011)