La settimana della Cultura d’Impresa, che si conclude oggi ha visto la presentazione al Museo Nicolis, a Villafranca di Verona, della collezione di macchine da scrivere. Tuttora aperta alle visite è la raccolta di cento pezzi storici, dalla metà dell’Ottocento in poi: in mostra, tra gli altri, esemplari come la Franklin, del 1898, con la tastiera circolare e una Keaton Tapewriter per la scrittura degli spartiti musicali. La prima macchina da scrivere era stata brevettata da Giuseppe Ravizza, nel 1855; la produzione industriale si avviò nel 1874, negli Stati Uniti. Alcune macchine di fine Ottocento avevano già tra i loro tasti la “chiocciolina”: indicava, allora, la formula “al prezzo di”, prima dell’era Internet. (22/11/10)
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