Il servizio di soccorso sul sentiero delle Orobie è stato modificato poche settimane fa. La provincia di Bergamo ha annunciato che le otto colonnine per la chiamata urgente, prima attive sul percorso, sono state rimosse. Il Cai, dal canto suo, ha aggiunto che sono invece in funzione i tredici apparati di chiamata, installati alla fine dell’estate 2009, dai rifugi Albani, Alpe Corte, Baroni, Coca, F.lli Calvi, F.lli Longo, Gherardi, Laghi Gemelli, Tagliaferri, Olmo, Benigni, Cà S. Marco. I telefoni mettono in collegamento, grazie a due pulsanti, con il servizio sanitario 118 o con il corpo nazionale soccorso alpino. La nuova tecnologia è particolarmente utile d’inverno, quando i rifugi sono privi del gestore e non è possibile usufruire della normale linea telefonica. Nei locali invernali, aperti per dare riparo ad alpinisti ed escursionisti, gli apparati permettono la comunicazione a viva voce con un operatore. Il pannello con le istruzioni per la chiamata è in italiano, francese, spagnolo, tedesco e inglese. Il servizio è stato realizzato da Cai, Cnsas e con il sostegno del Rotary Club Bergamo Nord.
(25/08/10)
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