Un nuovo coordinamento pubblico e privato contribuirà a sostenere i musei archeologici della Toscana. Oggi a Firenze è stato firmato un protocollo d’intesa tra il ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana e Associazione delle fondazioni bancarie. L’accordo serve a coordinare gli interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico della Toscana. Sono coinvolti il museo archeologico nazionale di Firenze, il museo degli Innocenti, i reperti di Cortna. Compresi anche il museo delle statue stele della Lunigiana, quello delle navi antiche di Pisa e gli Arsenali medicei, la villa Medicea di Careggi e le residenze di Napoleone a Portoferrario.
(22/01/210)