22 gennaio – Genova e Milano continuano l’attività di divulgazione scientifica grazie alle mostre interattive. La Città dei bambini e dei ragazzi del capoluogo ligure prosegue, sino a fine febbraio, gli appuntamenti di “Giochiamo con la fisica. L’energia in movimento”, del museo tridentino di scienze naturali.
A Milano, il museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci apre il 24 gennaio il secondo laboratorio di genetica. L’invito a visitare un museo, non per vedere oggetti in bacheca e leggere cartellini esplicativi, ma per vivere delle esperienze, coordinati dagli animatori, cresce d’interesse. Le due iniziative annunciate sono rivolte a un pubblico giovane, adolescenti e bambini, ma la tendenza pare diffondersi anche nelle mostre destinate agli adulti. Per partecipare ai laboratori, spesso, non serve neppure prenotare: basta presentarsi per tempo al museo e chiedere l’iscrizione in loco.
Genova per studiare l’energia
È aperta tutti i fine settimana, con due incontri al giorno e la guida di un animatore, l’esposizione alla Città dei bambini e dei ragazzi che ha per tema la fisica e l’energia. Si chiama mostra, anche se è qualcosa di molto diverso da una rassegna di oggetti: si tratta di otto exhibit, spazi strutturati dove è possibile manipolare degli strumenti e “giocare” con le invenzioni scientifiche. Pensata per utenti dagli otto ai quattordici anni, la mostra presenta i pendoli di Newton e di Galileo, il motore di Stirling, la dinamo.
Gli exhibit permettono ai partecipanti di “capire come l’energia si trasforma e si trasferisce e di tutti i suoi molteplici aspetti: energia meccanica, elettrica, chimica, termica”, spiega Barbara Giorgi, responsabile didattica della formazione. La Città dei bambini e dei ragazzi prosegue intanto le attività per i suoi utenti più piccoli: la drammatizzazione del libro “Il piccolo bruco mai sazio”, per bimbi fra i due e i tre anni e, per febbraio, le animazioni sul mondo dei cuccioli, per bambini fra i tre e i cinque anni e il ciclo dedicato a cigno, pavone e gru per i ragazzini dai sei ai dodici.
Laboratori di genetica a Milano
A Milano, il museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci inaugura il 24 gennaio il secondo laboratorio di genetica. Il museo, noto per il suo patrimonio di oggetti storici e da anni attivo nelle proposte di animazione e divulgazione scientifica per i bambini, chiamerà Edoardo Boncinelli, genetista e biologo, a presentare la giornata di sabato.
Il laboratorio nasce in collaborazione con la Fondazione Achille e Giulia Boroli e segue il modello degli altri già attivi: si “gioca” con gli strumenti che permettono di apprendere un pezzo di storia della genetica e di biotecnologia. Sabato 24 si potrà osservare al microscopio la Drosophila melanogaster, un organismo definito “modello” perchè molto utile per comprendere come si comportano i geni. Le attività di i.lab Genetica & Biotecnologie sono destinate a visitatori a partire dai sette anni. Gli incontri si tengono anche domenica 25 gennaio e proseguiranno poi, nelle prossime settimane, con gli orari e le modalità degli altri laboratori.
Dal 10 gennaio, inoltre, l’ingresso al museo e ai laboratori costa meno: per via di alcuni lavori in corso d’opera nei padiglioni storici, il biglietto intero è di 6 euro e quello ridotto di 3.
“Giochiamo con la fisica. L’energia in movimento”
Tutti i week end fino al 28 febbraio
La città dei bambini e dei ragazzi
Genova, Area Porto Antico, edificio Magazzini del Cotone
Per informazioni: tel. 010/2345635; www.cittadeibambini.net
i.lab Genetica & Biotecnologie
Dal 24 gennaio
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
Milano, Via San Vittore 21
Per informazioni: tel 02/485551; www.museoscienza.org