Palazzo della Ragione, in piazza Mercanti, ospita dal 23 aprile la tappa milanese della mostra “Il secolo dell’Avvocato. Gianni Agnelli, una vita straordinaria”. Dopo Roma e Torino, la rassegna di 250 fotografie del presidente Fiat viene esposta nel cuore del centro storico della città, nell’edizione a cura di Marcello Sorgi e allestita da Susanna Nobili.
L’omaggio all’Avvocato inizia con la grande installazione che vede le lettere del nome di Agnelli adagiate o verticali, quasi in ordine sparso, disposte a terra lungo una delle pareti più lunghe della sala. In alto, diversi monitor ripropongono filmati delle Teche Rai e dell’archivio centro storico della Fiat. Sul megaschermo si proiettano brani di interviste televisive rilasciate da Agnelli e, a lato, è esposto il ritratto che realizzò Andy Warhol nella nota serie di serigrafie, fotografie dipinte e riadattate.
Poi, le foto. Gianni Agnelli bambino e in famiglia, con il nonno Giovanni, fondatore della Fiat. Agnelli ad Amalfi o sulla costa Azzurra, nel periodo giovanile dedicato allo svago.
Agnelli al tavolo di lavoro e all’estero: fotografato con donne e uomini di potere internazionali, da Jackie Kennedy, a Kruscev, dalla regina Elisabetta d’Inghilterra a Eltsin. Non vengono dimenticate le immagini di Agnelli in privato, in barca, sugli sci, allo stadio.
Un po’ apologia, un po’ revival, la mostra ripercorre le tappe importanti della nostra storia recente: dalla stagione degli scioperi alla marcia dei quarantamila del 1980, dagli “anni di piombo” alla crisi economica della stessa Fiat. Si chiude con il funerale del 2003: in foto, torinesi e operai in coda per salutare “l’Avvocato”.
Poco lontano da piazza Mercanti, in via Senato, ha inaugurato il 21 aprile la mostra “Un libro in maschera. Opera in 5 atti e 25 artisti”, alla bibilioteca presieduta da Marcello Dell’Utri. Tutt’altro genere, per questa ulteriore proposta espositiva, buona per un pomeriggio di visite in centro e in particolare per gli amanti dell’arte contemporanea. La rassegna è dedicata alle riflessioni di 25 artisti del Novecento, da Filippo Tommaso Marinetti a Emilio Vedova, sul ruolo del libro e della scrittura. Le opere sono presentate come reazioni agli errori di una cultura contro il libro, dal nazismo alla devastazione della biblioteca di Sarajevo del ’92. “Questa mostra è un’opera di riparazione, concepita come un gesto offerto alla biblioteca universale, destinato a ristabilire equilibrio e armonia, turbati nel ventesimo secolo da biblioclasti e dalla natura”, ha detto Gioia Mori, curatrice. “La vittima, il libro, condivide sempre la sorte di persecuzione con gli uomini e ha la loro stessa fragilità”.
Per la mostra sono state scelte opere storiche e lavori degli anni Duemila: si va da un’edizione del ’32 di “Parole in libertà” di Marinetti ai libri “cancellati” di Emilio Isgrò; dal volume imbollunato di Fortunato Depero al “Pacco” di Christo e ancora: il “Foglio” di Arnaldo Pomodoro, “Un millimetro” di Pietro Consagra, videoproiezioni e opere plastiche. Se il filo conduttore della mostra è il libro, generi e tecniche sono anche molto diversi fra loro e si prestano a più letture: si può rendere omaggio al valore della letteratura, guardare alle opere, ciascuna come pezzo a sè, o rivedere la storia della ricerca artistica italiana dal futurismo ad oggi.
Il secolo dell’avvocato. Gianni Agnelli, una vita straordinaria.
Milano, palazzo della Ragione, piazza Mercanti
Dal 23 aprile al 2 giugno
Orario: lunedì 14.30-19.30; da martedì a domenica 9.30-19.30 eccetto il giovedì, 9.30-22.30
Per informazioni: tel+39 02 54274, www.ticket.it/avvocato
Un libro in maschera. Opere in 5 atti e 25 artisti
Milano, Biblioteca di via Senato, via Senato 14
Dal 22 aprile al 21 settembre
Orario: martedì 15-18; da mercoledì a domenica 10-18 eccetto giovedì 15-20
Per informazioni: tel +39 02 76215314
