Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Biteg delle Langhe

Borsa internazionale del turismo enogastronomico attesa quest’anno a Serralunga, dal 15 al 18 maggio. I vigneti piemontesi candidati a patrimonio mondiale Unesco

Il workshop Biteg del 2007
Il workshop Biteg del 2007

La Borsa Internazionale del turismo enogastronomico sarà a Serralunga, in provincia di Cuneo, dal 15 al 18 maggio. La nona edizione della fiera, che tradizionalmente si teneva a Riva del Garda, avrà sede quest’anno alla Tenuta Fontanafredda nella cornice delle Langhe piemontesi. Appuntamento dedicato agli operatori, per la promozione di uno dei settori più fortunati del mercato del turismo degli ultimi anni, l’enogastronomia, Biteg  2008 è organizzata da Tourist Trend di Bologna, in collaborazione con la Regione Piemonte e le Atl di Alba Langhe e Roero, Alessandria e Asti. Ha il patrocinio di Enit, Agenzia nazionale del turismo e annuncia un programma di tre giorni di workshop e seminari specializzati.
In Biteg sono attesi circa 100 buyer internazionali provenienti da 20 paesi diversi, Europa, ma anche Americhe e Asia. L’offerta comprende invece circa 150 seller selezionati, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Manifestazione in passato frequentata anche dal grande pubblico, la fiera sembra aver concentrato negli anni un focus maggiore per gli operatori di settore e si mette alla prova, quest’anno, con una collocazione e una regione diversa. 

I vigneti delle Langhe. Panorama attorno a Fontanafredda
I vigneti delle Langhe. Panorama attorno a Fontanafredda

Fontanafredda, un’ottocentesca tenuta sabauda, oggi sede di una cantina e di un centro congressi, ospita l’evento dopo l’apertura dei lavori, che, con la conferenza stampa di inaugurazione, è stata annunciata al Castello di Grinzane Cavour. La manifestazione si chiuderà invece al Teatro Alfieri di Asti dove, all’interno del premio giornalistico “Asti – Provincia d’Europa”, uno speciale premio stampa Biteg verrà dedicato all’enogastronomia.
La stessa regione Piemonte punta allo sviluppo del settore: il turismo alla ricerca dei vini e dei prodotti tipici locali è stato in crescita, almeno dal 2004 al 2006, del 29 per cento e ha visto una buona diffusione tra i viaggiatori stranieri. Una tendenza che è diffusa in diverse regioni italiane e che deve aver contribuito ai progetti di valorizzazione del territorio: in Piemonte, per alcuni paesaggi vitivinicoli è stata avviata la candidatura per il riconoscimento a patrimonio mondiale dell’Unesco.

Per informazioni: www.biteg.it

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