Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Sicuri in strada con l’auto

Migliorare la propria abilità al volante e approfondire la conoscenza dei principali sistemi di sicurezza a bordo di un auto. Come e perché iscriversi a un corso di “guida sicura”, unendo l’utile al dilettevole

A lezione di
A lezione di “Guida Sicura”

Andatura indecisa, manovre lente: “sicuramente è una donna”.
Quante volte gli uomini pronunciano questa frase, se l’auto che li precede esita e intralcia il traffico? E quante volte le donne esultano – naturalmente in silenzio – quando al volante dell’automobile incriminata si trova invece un uomo?
Storie comuni, storie di tutti i giorni. Uomo o donna, in auto o in altri campi, esiste sempre la maniera di migliorare. E se la possibilità di perfezionare la propria abilità al volante va di pari passo con un po’ di svago e divertimento, meglio ancora. 

Saper guidare. Una “necessità”

Percorso su sabbia
Percorso su sabbia

Tutti avrebbero bisogno di un corso di “guida sicura”, spiega Fabrizio Ratiglia, pilota di rally e istruttore dei corsi di “Guida Sicura Audi”. Provare per credere.
E’ bastato trascorrere una giornata al suo fianco lungo le strade nei dintorni di Porto Rotondo e ascoltare i suoi preziosi consigli, sempre elargiti con calma, per avere voglia di saperne e fare di più.
Per dirla tutta, il percorso su sabbia a bordo di un modello con sterzo modificato (la macchina gira dalla parte opposta a quella impostata con il volante) e riservato agli allievi più capaci per stimolare la capacità di concentrazione, dopo un primo scoraggiamento iniziale, si è rivelata un’esperienza divertente e un argomento più che convincente per iscriversi a un corso.

Da dove cominciare

Le lezioni teoriche
Le lezioni teoriche

Imparare a controllare meglio la propria auto. Un’impresa difficile?
Nient’affatto, è molto più semplice di quanto si creda. Esistono corsi di Guida Sicura presso alcuni dei circuiti più conosciuti nel nostro Paese, quali Imola, Vallelunga e Monza. L’idea è nata più di vent’anni fa in Germania, presso la casa madre Audi di Ingolstad, per offrire, a chiunque lo desideri, la possibilità di perfezionare le propria abilità al volante.
I corsi durano un giorno, con una parte teorica e una parte di esercitazioni pratiche, a bordo degli ultimi modelli della casa dei quattro anelli, tutti a trazione integrale.La parte teorica è varia e non si corre certo il rischio di annoiarsi: si comincia con la descrizione della corretta posizione di guida – mani sul volante a ore 9 e 15, gamba sinistra leggermente piegata per un uso corretto della frizione e posizione della spalla in sterzata – e si procede con l’illustrazione delle correzioni da adottare in sovrasterzo e sottosterzo e con la tecnica di controsterzo.

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