Federalberghi, Faita, Fisascat, Filcams e Uiltucs hanno costituito Fast, il fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti di aziende del settore turismo. Il fondo è stato annunciato pochi giorni fa dopo l’assemblea che ha nominato gli organi sociali e il primo indirizzo di attività. Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi-Confturismo, è stato eletto presidente di Fast; vicepresidente è invece Pierangelo Ranieri segretario generale aggiunto di Fisascat Cisl. Nelle prossime riunioni del Consiglio Direttivo il Fast deciderà la prestazioni da erogare ai lavoratori e definirà le modalità di pagamento della quota di iscrizione e della quota contributiva.
“La nascita di Fast”, ha detto Bocca, “rappresenta il rispetto di un impegno preciso assunto nel contratto nazionale e rispettato fino in fondo dalle imprese del settore”. Ranieri ha aggiunto: “Un impegno che consentirà di garantire a migliaia di lavoratori più sicurezza e tutela della salute”.
Il bacino dei potenziali assistiti di Fast sarebbe di più di 300 mila lavoratori dipendenti, attualmente occupati nelle aziende turistico-ricettive italiane. Il fondo potrà anche essere aperto ad altre categorie di lavoratori del settore turismo e di settori affini.