Astoi ha annunciato in un comunicato stampa che i viaggi organizzati per Sharm el Sheikh sono stati temporaneamente sospesi dopo lo “sconsiglio” ufficiale della Farnesina del 23 luglio. L’associazione tour operator italiani ha emesso, dopo l’attentato di sabato scorso due note informative. Nella prima l’ente ribadisce il rispetto delle alternative da offrire al cliente a carico degli operatori – il differimento del viaggio, l’annullamento o la scelta di un’altra meta-.
Il secondo comunicato, datato 25 luglio, è stato divulgato dopo la riunione dei tour operator che hanno confermato la presenza nella località egiziana di più di 5 mila clienti, che stanno continuando in modo regolare il loro soggiorno.
I turisti che hanno chiesto il rientro anticipato sono stati, secondo Astoi, meno del dieci per cento. Il loro viaggio sarebbe stato organizzato nei giorni immediatamente successivi, compatibilmente con l’operativo aereo disponibile.
Astoi conferma che i propri tour operator sono “pienamente allineati alle disposizioni della Farnesina, e sono pronti a riprendere l’operatività verso la meta balneare egiziana” non appena il ministero stabilirà che vi sono le condizioni per revocare lo sconsiglio.
Il comunicato annuncia anche che “dati precisi sull’incidenza delle cancellazioni per partenze in data futura non possono essere disponibili ad oggi, essendo stata riaperta solo questa mattina l’operatività della rete delle agenzie di viaggi dove i clienti si recano per definire la loro posizione”.