Al via la sesta edizione del LampedusaInFestival dal 25 al 30 settembre a Lampedusa. Sei giorni di cinema e documentari accompagnati da dibattiti con ospiti internazionali, musica, mostre itineranti nelle spiagge dell’isola, una installazione audio/visuale permanente, spettacoli teatrali con compagnie straniere e incontri con gli autori sui temi della migrazioni, della militarizzazione del mediterraneo e di altri urgenti argomenti della nostra società.
L’isola piu a sud d’Europa sara’ dunque il palcoscenico del Festival, con un concorso cinematografico su migrazione, piccole comunita’, lotte sociali e storie di mare. L’evento negli anni ha cercato di affrontare i vari aspetti della migrazione, scegliendo un tema su cui approfondire nelle diversi nelle sue edizioni. Questa edizione sarà dedicata al tema della militarizzazione e al suo impatto.
Come sottolineano i membri del gruppo Askavusa, la principale associazione che organizza il Festival, “la migrazione e’ un fenomeno che parte da cause ben precise e con diverse conseguenze. Noi cerchiamo di tenere bene a mente e analizzare entrambe. Negli anni abbiamo cercato di prendere in considerazione le molteplici cause e gli effetti in tutte le loro sfumature. Per questa edizione abbiamo deciso di parlare di militarizzazione, perché ciò che sta succedendo negli stati che si affacciano sul Mediterraneo e oltre – vedi Iraq ed Europa dell’Est – sono eventi che non possono essere ignorati e al contempo sono parte di un processo di ridefinizione dei poteri all’interno del quadro geopolitico internazionale.”
Info: www.lampedusainfestival.com
(05/09/2014)