Tor des Géants è al nastro di partenza. La grande avventura, considerata da molti la corsa più dura del mondo prende il via domenica 13 settembre da Courmayeur. Per questa sesta edizione la città sarà letteralmente invasa dagli oltre 700 atleti, provenienti da 50 nazioni, e dalle migliaia di amici, parenti, tifosi, appassionati e volontari. “Alcuni atleti arrivano già mesi prima, per allenarsi intorno a Courmayeur, provare i sentieri, testare i percorsi: finirà per diventare una seconda casa!”, ha raccontato Alessandra Nicoletti, presidente dei VDA Trailers, società organizzatrice del Tor des Géants.
Tor des Géants è una gara già leggendaria; ora per fregiarsi del titolo di “finisher” bisogna concluderla in meno di una settimana, correndo lungo un anello di 330 km, con 24mila metri di dislivello positivo. Il percorso abbraccia interamente la Valle d’Aosta e i suoi Giganti: il Monte Bianco, il Gran Paradiso, il Monte Rosa e il Cervino.
Dalla prima edizione nel 2010, Courmayeur è il cuore dell’evento, ospitando la partenza e l’arrivo: la “febbre da Tor” invaderà il paese fin dalla vigilia della partenza, sabato 12 settembre, quando atleti e appassionati potranno incontrare, al Jardin de l’Ange, i Top Runner 2015, i favoriti tra gli atleti in gara, al momento della consegna dei pettorali.
Effettuata la partenza, i corridori saliranno al Cor d’Arp, in Val Veny, per poi raggiungere il rifugio Deffeyes, a La Thuile, e proseguire lungo l’Alta Via 2, verso il Gran Paradiso, fino a Donnas. Da qui in poi correranno lungo l’Alta Via 1, fino a tornare al punto di partenza. Supereranno il Col Malatrà, uno dei punti più impegnativi, giungeranno al rifugio Bonatti e poi al Bertone, ultima tappa prima dell’arrivo a Courmayeur.
I primi arrivi sono attesi per mercoledì 16 settembre, ma saranno in molti a tagliare il traguardo nei giorni successivi. Sabato 19 settembre, nel pomeriggio, arriveranno gli ultimi “finisher”. Domenica 20 la festa della premiazione al Courmayeur Forum Sport Center: la corsa inizia e finisce, simbolicamente, ai piedi del Monte Bianco.