Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Un pezzo di Cile in mostra a San Giuliano Milanese

mario_tapia_i_musicanti

Dal 28 novembre al 31 gennaio 2016, retrospettiva dell’artista Mario Tapia Radic alla Cascina Roma di San Giuliano Milanese. L’incontro con Pablo Neruda segnano le scelte future del giovane artista cileno

mario-tapia-tucani
Mario Tapia “Tucani”

Si inaugura sabato 28 novembre alle ore 18 a Cascina Roma, nel comune di San Giuliano Milanese la mostra retrospettiva di Mario Tapia Radic. L’artista cileno nato a Valdivia, nel sud del Cile il 3 luglio 1939, arriva in Italia nel settembre del 1970. Dopo una iniziale attività da ceramista in una fabbrica sul Lago Maggiore, si trasferisce a San Giuliano Milanese dove muore il 19 novembre del 2010. Mario Tapia ha dipinto moltissimo, ci ha lasciato un innumerevole catalogo di immagini della sua terra andina, in innumerevoli aspetti, notturni, solari, umani al mercato, naturali floridi o dominati dal sole cocente, una umanità dolente eppure felice in questi colori sgargianti e luminosi che si contrappongono al buio e al grigiore, agli stenti dell’esistenza.

Mario-Tapia
Mario Tapia

Le sue mosse artistiche partono da giovanissimo in Cile, a Santiago dove si laurea in Architettura di Interni con specializzazione in ceramica e ricopre l’incarico di docente. L’incontro con Pablo Neruda sul piano umano e artistico segnano fortemente Mario Tapia e lo spingono a realizzare opere in scultura, in ceramica e in pittura esposte in varie parti del mondo, all’EXPO ’70 in Giappone e alla Fiera dell’Artigianato di Losanna in Svizzera, e poi in tutta Europa. A cinque anni dalla sua morte la figlia Francisca e la moglie Kitty propongono questa retrospettiva con numerosi dipinti che ritraggono gli aspetti più appariscenti e reconditi dell’anima andina, attraverso i paesaggi che incombono sferzati dal sole o floridissimi e vitalissimi di piante e animali o ambienti umani, carovane o mercati, dove l’incontro fra gli uomini determina la socialità andina.

I colori parlano, i visi ci guardano e si interrogano, a volte raccontano storie di uomini, di dei, di usurpatori come in quel murale dipinto nella sala Previato della Biblioteca Comunale di San Giuliano che racchiude la storia di un continente, mai così solidale nella freschezza primigenia e nella capitolazione dolente per mano degli spagnoli.

LEGGI ANCHE  Ultima scoperta a Pompei: bottega con tavola calda

L’esposizione ha i seguenti orari: da luedì. a sabato 9,30-12,30/14,30-19,00; domomenica 10,00-12,30/16,30-19,00.
Info: Cascina Roma, piazza delle Arti 2, tel. 52772407-9, cultura@comune.sandonatomilanese.mi.it, www.comune.sandonatomilanese.mi.it.

Condividi sui social:

Lascia un commento