Il padiglione Expo del Brasile avrà nuova vita a Mondragone, in provincia di Caserta, presso il museo del cane Foof. Vito Luigi Pellegrino, architetto, ideatore e fondatore di Foof, si è aggiudicato, per la cifra di 100 mila euro, la struttura reticolare che ha richiamato code di visitatori durante i sei mesi dell’Esposizione Universale, Expo 2015 a Milano. In molti ricordano la “rete sospesa”, un tracciato di corde, accessibili anche se in pendenza, sopra le quali era possibile camminare, arrampicarsi, giocare d’equilibrio, osservando, dall’alto, le esposizioni e le colture tipiche del modo brasiliano di intendere l’alimentazione. Se il destino di molti padiglioni Expo è stata la demolizione, per la rete è andata diversamente: Vito Luigi Pellegrino ha scelto di trasferirla negli spazi del Foof. La struttura sarà allestita a Mondragone, probabilmente da maggio.
Foof di Mondragone, parco o museo?
Il Foof, del resto, è un luogo dei grandi numeri per molti aspetti. La superficie totale è di 70 mila metri quadri: un’area verde, pensata da Vito Luigi Pellegrino con una filosofia inedita. La struttura sorge sulle ceneri di un vecchio canile, ma tutto sembra, tranne che un canile: i cani sono ospitati con un’attenzione fuori dal comune. Cucce riscaldate d’inverno e refrigerate d’estate; cibo curato, parte del quale coltivato direttamente nell’orto del parco; aree all’aperto per muoversi in libertà sono tra le condizioni dichiarate dagli organizzatori. Il Foof ospita oggi 60 cani in allevamento. Altri 400 vivono al rifugio: sono i “trovatelli” che è possibile adottare. Al Foof, peraltro, si può andare anche solo per giocare con i cani da allevamento, per visitare le esposizioni, come la collezione dei collari e la raccolta fotografica di capi di Stato, reali e divi del dj set, in compagnia dei loro amici a 4 zampe.
Il destino della rete sospesa
L’ex padiglione del Brasile, a Mondragone, diventerebbe un’installazione permanente, accessibile a tutti. Nelle intenzioni dichiarate dagli organizzatori, sarà un percorso aereo a disposizione di adulti e bambini, dall’alto del quale potranno osservare i cluster contenenti riso, caffè, cacao e frutta e le attività che si svolgeranno nelle aree mobility sottostanti, dedicate all’interazione tra cane e padrone.
Il Museo Foof è stato candidato dall’ European Museum Forum per il premio come Museo Europeo dell’anno 2016 (European Museum of the Year Award 2016). I vincitori verranno annunciati durante la cerimonia di premiazione che si terrà nel corso dell’Annual Assembly of the European Museum Forum, dal 6 al 9 aprile 2016 a Tolosa e San Sebastian, in Spagna.
Per maggiori informazioni: www.foof.it