Lunedì 25 Novembre 2024 - Anno XXII

Liechtenstein “Il mito dei Giochi Olimpici: dall’antichità a oggi”

Giochi Museo-Nazionale-Liechtenstein

Nell’anno delle Olimpiadi brasiliane, il Liechtenstein ha organizzato la mostra “Il mito dei Giochi Olimpici: dall’antichità a oggi” presso il Museo Nazionale. Si ripercorrerà la storia dei Giochi Olimpici attraverso reperti, foto, filmati. La mostra resterà aperta fino al 15 gennaio 2017

Giochi Discobolo
Statua marmorea del discobolo di Mirone

Al Museo Nazionale del Liechtenstein si è da poco inaugurata la più grande mostra che ripercorrerà la storia e lo sviluppo delle Olimpiadi dagli albori a oggi. “Il mito dei Giochi Olimpici: dall’antichità a oggi” resterà aperta fino al 15 gennaio 2017 si potranno ammirare reperti unici, foto e filmati che mostreranno il mito dei Giochi Olimpici.
Lo sport e l’attività fisica è sin dall’antichità un elemento fondamentale della vita quotidiana. La mostra ci narra una storia straordinaria, che non mancherà di sorprenderci. Tra i reperti antichi si trovano le famose statue marmoree del discobolo di Mirone e una biga del Vaticano, la statua marmorea di un pugile a opera dello scultore Coblano da Afrodisia, esposta di solito al Museo Nazionale Archeologico di Napoli, coppe dei giochi Panatenaici, nonché vasi attici con raffigurazioni di atleti del VI e del V sec. a.C. provenienti dai Musei Vaticani, dal Museo Nazionale Archeologico di Napoli, dal Museo Archeologico dei Campi Flegrei e dal Museo Storico Archeologico di Nola.

La nascita dei Giochi Olimpici cntemporanei

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Vaso attico con raffiguarzione di atleti

La nascita dei Giochi Olimpici contemporanei si deve a Pierre de Coubertin. La prima manifestazione si svolse ad Atene nel 1896 nello stadio della capitale greca, collegamento tra passato e presente. Perché bisogna ricordare che i Giochi  Panatenaici si tenevano già nell’antica Grecia.
La stretta collaborazione tra il Comitato Olimpico del Liechtenstein e il Museo Olimpico di Losanna, sono stati raccolti pezzi davvero unici per illustrare le Olimpiadi moderne. Ci sono i guantoni da box e la maschera da scherma di de Coubertin, l’attrezzatura da scherma di Thomas Bach, il costume da pattinaggio e i pattini utilizzati da Liliane Crosa nel 1960, il trofeo per il dressage del 1912 a Stoccolma, la prima e tutte le successive fiaccole olimpiche, le medaglie vinte da numerosi olimpionici, tra cui quelle vinte in occasione della prima Olimpiade del 1896 e dagli atleti del Liechtenstein, nonché sculture di Nag Arnoldi, Domenico Paulon e Auguste Rodin. Numerose foto e filmati fanno rivivere i giochi contemporanei.

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La mostra “Il mito dei Giochi Olimpici: dall’antichità a oggi” resterà aperta dal 6 luglio 2016 al 15 gennaio 2017.
Museo Nazionale del Liechtenstein, orari dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17; mentre il mercoledì l’apertura si protrae fino alle 20. Il costo del biglietto è 10 franchi, ridotti 7.
Ulteriori informazioni: www.landesmuseum.li

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