Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Il Museo Diocesano di Massa, “un giovanetto” di 12 anni

Museo Diocesano di Massa

Il Museo Diocesano di Massa, inaugurato nel 2003, raccoglie ed espone opere provenienti dalla cattedrale di San Pietro e San Francesco, dalle chiese di Massa e dalle altre sedi parrocchiali presenti sul territorio diocesano

Museo Diocesano di Massa
Museo Diocesano di Massa

Il Museo Diocesano di Massa, inaugurato nel 2003, è stato allestito nel piano nobile dell’antico Palazzo dei Cadetti, ex vescovile, nel centro storico di Massa, fatto costruire nel 1580 dal principe Alberico I Cybo-Malaspina, destinato inizialmente ai figli cadetti della famiglia, subì nel tempo varie trasformazioni, fino all’età napoleonica quando fu abbandonato e cadde in grave degrado. Con la Restaurazione, la duchessa Maria Beatrice d’Este lo donò al vescovo Francesco Maria Zoppi (1822 – 1833), quale sede episcopale; funzione che mantenne fino al 1970, quando il vescovo Aldo Forzoni (1970 – 1988) spostò la sua residenza presso il seminario.

Il Museo Diocesano di Massa raccoglie ed espone opere provenienti sia dalla cattedrale di San Pietro e San Francesco, dalle chiese di Massa e sia dalle altre sedi parrocchiali presenti sul territorio diocesano. Parati e arredi liturgici si mescolano a sculture e dipinti creando un suggestivo percorso di fede e di arte, adeguato ai moderni criteri di museologia. Il Museo è stato concepito non solo come contenitore adeguato alla conservazione delle opere di arte antica, ma come strumento di conoscenza della storia del territorio, e, allo stesso tempo, come tramite per far cogliere al visitatore la spiritualità originaria di cui le opere erano concreta testimonianza all’interno delle loro chiese di provenienza. L’itinerario espositivo ha il suo nucleo centrale nel Tesoro della Cattedrale costituito prevalentemente da: preziosi paramenti sacri ricamati in oro e argento; suppellettile liturgica in argento; insegne episcopali legate ai primi vescovi.

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