La città di Pomezia per conoscere le potenzialità del territorio, al fine dio incrementare lo sviluppo del turismo in città, ha dato vita all’Osservatorio Turistico Comunale di Pomezia. La società presieduta da Stefano Landi ha il compito di fotografare la situazione attuale e impostare una raccolta permanente di dati utili alla programmazione delle azioni strutturali e di marketing. L’Osservatorio nasce per approfondire i temi della notorietà, del gradimento e dell’esperienza turistica, e per indicare le migliori azioni necessarie per affermare il valore del brand locale e renderlo ben riconoscibile.
Il progetto, affidato a SL&A turismo e territorio, verrà costruito con gli operatori del turismo e condiviso dalle imprese locali degli altri settori produttivi, e del turismo business, per valorizzare il territorio. Il lavoro si articolerà mediante indagini sulle imprese locali, sugli ospiti (pernottanti ed escursionisti), sugli operatori di incoming potenzialmente interessati e su tutti i possibili risvolti comunicativi on line ed off line, in continuità con le azioni già avviate dall’Amministrazione comunale negli anni 2015-2016. I primi risultati saranno disponibili già nel mese di gennaio 2017 e la loro presentazione sarà oggetto di un apposito evento.
Il Sindaco di Pomezia, Fabio Fucci ha dichiarato che “per rendere attraente un luogo turistico occorre presentarlo in modo gradevole. Negli ultimi tre anni l’amministrazione di Pomezia ha fatto molto sia per la fornitura di servizi alla cittadinanza sia per lo sviluppo di infrastrutture. Servizi e infrastrutture sono le basi su cui poggiare ogni progetto di sviluppo turistico del nostro territorio ricco di bellezze naturali, storiche, culturali, architettoniche ed enogastronomiche che vogliamo valorizzare per rendere Pomezia più attraente per i turisti.” Il Presidente Stefano Landi ha aggiunto che “Pomezia non ha nulla da invidiare al turismo nazionale ed estero. Siamo a Lavinium, il luogo dove la leggenda vuole che Enea sia giunto insieme al figlio Ascanio: è qui che è nata la culla della civiltà laziale, ancora prima che a Roma”.
La città ha diversi punti di interesse e di attrazione turistica. Da segnalare i siti archeologici, il Museo, quasi nove chilometri di costa e una struttura ricettiva con circa 2.500 posti letto. Ci sono poi il Parco Zoomarine e Cinecittà World, molto più vicina a Pomezia che a Roma. “Vogliamo anche incrementare il turismo balneare, ma non vogliamo affidare nulla al caso. Per questo abbiamo incaricato la Società SL&A, esperta del settore, di promuovere un Osservatorio che sappia indicarci come muoverci e in quale direzione andare”, concluso Landi.