Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Alassio, regina di Ponente

La cittadina del famoso “Muretto”, sul quale hanno sostato, chiacchierato, flirtato generazioni di giovani, riserba altre piacevoli sorprese. Una “storia” d’ospitalità, artefici gli inglesi, e mille attrattive per una vacanza lunga un anno

Da Natale a Pasqua

Alassio Volvo Cup, marzo 2003
Alassio Volvo Cup, marzo 2003

Alassio non chiude i battenti neanche d’inverno, come fanno tante località balneari del Ponente ligure. Di giorno la scena è l’arenile dove gli stabilimenti balneari si sono attrezzati con le “ceste da spiaggia” importate dai paesi affacciati sul mare del Nord: comode sdraio in vimini riparate dal vento, che funzionano come piccole saune consentendo di curare la tintarella anche nei mesi freddi.
L’idea, di dare vita al mare d’inverno, nasce così: la voce circola, la gente accorre, la spiaggia si anima, i bar sono aperti, i ristoranti riscoprono le verande sul mare per l’ora di pranzo. Certo, le giornate sono brevi e il sole tramonta presto, ma ad Alassio non ci si annoia dopo il calar del sole.
Nel “budello”, sempre animato, si va per lo shopping, l’aperitivo o semplicemente lo “struscio”. Non solo. Nei fine settimana non sono poche le iniziative culturali e sportive che animano il piccolo centro.Concerti e spettacoli teatrali nel Palazzetto dello Sport, mostre presso la Chiesa Anglicana dove si tengono anche concerti di musica da camera, il Premio letterario Alassio Cento Libri, incontri con personalità di spicco del mondo artistico e culturale, nella Biblioteca civica Renzo Deaglio, la Pinacoteca Levi aperta per la visita, con i dipinti dello scrittore e pittore torinese che dal 1926 passava le sue estati ad Alassio.
Anche lo sport gioca la sua parte: regate di vela dei Campionati invernali da novembre a marzo (mese della vela cui sono dedicati anche altri appuntamenti), esibizioni dei fuoristrada sulla spiaggia in gennaio, tornei di bocce e di ciclismo in febbraio, torneo internazionale di tennis per veterani in aprile presso l’Hanbury Tennis Club, che in sé è una sorta di museo dedicato alla storia di questo sport dall’Ottocento all’attualità.

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Per chi è sotto il metro di statura

Escursioni a misura di bambino sulla motobarca
Escursioni a misura di bambino sulla motobarca “Il Grillo”

Giornate a tema, spettacoli di magia e di saltimbanchi, baby dance sul bagnasciuga, teatro dei burattini, l’annuale concorso di castelli di sabbia, cacce al tesoro, gare di pittura, corsi di vela a partire dai sei anni, il libro giocattolo realizzato dal Comune e distribuito presso l’ufficio del turismo, d’estate le attività per i bambini sono numerosissime oltre ai giochi sulla spiaggia, di per sé incantevole per i più piccoli che possono correre e fare il bagno in libertà e sicurezza.
E dal porticciolo “Il Grillo”, una motobarca dedicata ai bambini, prende il largo con a bordo un biologo che conduce alla scoperta del santuario dei cetacei, il bacino corso-ligure-provenzale dove si concentrano delfini, capodogli e balenottere. Non solo: in queste escursioni in mare aperto, i bambini possono anche provare a pescare, toccando i pesci, pulendoli e poi cucinandoli e, infine, mangiandoli!
Ma l’attenzione che questa località balneare tradizionalmente dedica all’infanzia non cala nemmeno durante il resto dell’anno. Castelli gonfiabili, tappeti elastici, giochi di plastica nei vari stabilimenti balneari aperti anche a Natale, un imponente igloo (gonfiabile) in una piazzetta davanti al mare, con animazione all’interno nel periodo natalizio; poi il trenino per le vie della città, numerose aree di gioco, il carnevale dei bambini e, da febbraio a maggio, lettura animata di favole per i più piccoli nella Biblioteca civica Renzo Deaglio (il sabato pomeriggio) e Giocoinsieme nell’asilo nido Piccolo Principe.
Infine, per sentirsi come a casa, ospitalità e servizi mirati nei Family Hotels, che offrono tutto per “loro”. Così anche i genitori tirano il fiato.

 

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