Sapevate che… Parapì, parapù e il Portale non c’è più?
Eh sì, sparito, dissolto, mai nato, desaparecido, scomparso.
Ma che cosa? Il grande, fatidico Portale Turistico Italia.it ohibò, destinato a cambiare gli immancabili fulgidi Destini Turistici del Belpaese con messa in onda dai Fatali Colli di Roma l’Eterna, ohibò; (e per Benito Mussolini eja eja alalà).
Portale che avrebbe compiuto due anni (operatività prevista nel marzo 2004) se non fosse che non può compiere gli anni un essere o una cosa che non è mai nato.
Eh sì, l’ha pure ammesso, il ministro Stanca (TTG Newsletter) raccontando che erano stati appunto destinati 45 milioni di euro (circa 90 miliardini d’antàn) per la creazione di ‘sta macchinetta e all’annuncio eccoli tutti lì a battere le mani. Poi se ne sono andati. Ma chi se ne sono andati? Se ne sono andati i battenti le mani tra uno spumantino e un canapè, se ne sono andati i 90 miliardini e se n’è andato pure il Portale, nel senso che non se ne sa più nulla, chi s’è visto s’è visto. Alègher.