E’ operativo, su tutti e tre i pontili, il nuovo Marina di Varazze realizzato dalla divisione Marinas and Real Estate della Azimut-Benetti. Dopo l’apertura parziale dell’estate scorsa, del solo pontile centrale, il porto turistico è ora stato annunciato come completo in tutte le strutture e i servizi per i posti barca, i parcheggi e gli edifici per l’ospitalità dei turisti e gli spazi commerciali.
Una banchina di riva sviluppata ad arco, per seguire la conformazione della costa, si affianca ai tre pontili studiati per servire 800 posti per imbarcazioni lunghe fino a 35 metri. Il pontile orientale è riservato alle barche a vela mentre i due più a Ovest, realizzati su strutture fisse, sono destinati alle imbarcazioni a motore.
L’area occupata dal porto è di circa 232 mila metri quadrati dei quali 144 mila di specchio acqueo. Sono disponibili quattro punti di servizio per lo smaltimento delle acque, compreso un impianto di trattmento per le acque di lavaggio delle carene prima del loro scarico nelle fogne.
Agli avventori il porto offre parcheggi per le auto, con un totale
di 963 posti; negli otto edifici che comprendono il Marina ci sono poi
appartamenti, ristoranti, bar e negozi e un giardino antistante di
circa 4 mila metri quadrati. Tutti i locali commerciali sono collegati
a un impianto centralizzato che utilizza l’acqua di mare per il
riscaldamento nella stagione invernale e per la climatizzazione nei
mesi estivi.
Il Marina, che sarà aperto tutto l’anno, è stato
realizzato dallo studio di Roberto Gabetti e Aimaro Isola di Torino,
affiancati dall’architetto Pietro Venezia. I primi progetti del porto
risalgono al 1975 ma i lavori iniziano a gennaio 2003, dopo
l’approvazione della struttura da parte del Comune, della Regione e
degli altri enti coinvolti. Il porto è a 24 chilometri di distanza da
Genova, circa 150 da Milano e Torino; è servito dall’aeroporto
Cristoforo Colombo di Genova e dalle stazioni ferroviarie di Savona e
Varazze.
