Sapevate che… Chi sa, fa, chi non sa, insegna (o parla soltanto)?
E’ il caso di Rutelli, neo responsabile del Turismo nel Governo, che in una intervista al TTG ha tirato fuori la solita aria fritta, il solito blablabla. Vale a dire: il Turismo è un bene insostituibile per il Paese … il Turismo ha un ruolo primario nella nostra economia … il Turismo qui, il Turismo là e va là che vai ben.
Premesso che nulla cambia sotto il sole e pertanto Rutelli non poteva che dire quello che i suoi omologhi hanno detto prima e quello che altri suoi omologhi diranno dopo; sempre le stesse frasi fatte, e premesso che i soliti “leccatori” del nuovo potente hanno dovuto fare la (solita) parte, nel caso del Turismo vedi le “soddisfazioni rutelliane” dei vari Astoi, Fiavet e compagnia cantando, tutto resterà come prima.
E se Rutelli volesse invece cominciare a cambiare la musica, facendo qualcosa di concreto, anche solo una cazzatina, non solo blablabla, ecco un’idea.
In una Lettera al Corriere un tizio di ritorno dalla Grecia informava che per lettino e ombrellone su una magnifica spiaggia ellenica spendeva 7 euro al giorno, mentre sulla Riviera Ligure ne avrebbe spesi 24 e in Versilia 35; dopodiché concludeva chiedendo perché mai un tedesco o un inglese dovrebbero venire in Italia.
Nello stesso giorno, in altra parte del giornale, si leggeva che erano state ulteriormente aumentate le tasse di concessione (leggi delle spiagge).
E se Rutelli informasse che ha proceduto a bloccare questo aumento, così impedendo ai bagnini la pratica dei succitati prezzi folli per chi vuole prendere il sole in Italia? (Chi sa fa …, chi non sa…).
