È giunto alla sua diciannovesima edizione il festival itinerante della provincia di Arezzo. Pievi & Castelli in Musica dal 18 luglio al 18 agosto con 13 spettacoli (più altri collaterali) di musica, teatro e danza farà rivivere il fascino, la storia e la vocazione di eremi, castelli e piazze del Casentino, vallata attraversata dal fiume Arno.
Organizzato dalla Comunità Montana e i Comuni del Casentino in collaborazione con la Provincia di Arezzo e la direzione artistica di Maurizio Gatteschi, il festival, per la prima volta, quest’anno, dedica uno spazio alla formazione. Il 27 e 28 luglio, infatti, sono in programma le “giornate della danza”, ossia degli incontri-lezioni sulla danza tenuti dai maestri Raffaele Paganini, Luigi Martelletta della Kledi Academy, e di Lorenzo Tozzi, docente di Storia della Danza all’Università di Lecce.
La programmazione musicale, inoltre, è aperta a forme e linguaggi musicali eterogenei, richiamando così un pubblico di tutte le età. Da sempre palcoscenico per grandi artisti come Grillo, Ovadia, Bregovic, De Gregori, al festival quest’anno si esibiranno – ne citiamo solo alcuni – il Trio Madeira Brasil, Niccolò Fabi, Raffaele Paganini, Antonella Ruggiero, Alessandro Benvenuti con la Banda Improvvisa. L’11 agosto ci sarà anche l’opportunità di vedere in scena l’ “Anima gitana” con i The Gypsy Ensemble, costituito da musicisti virtuosi, che interpretano al meglio questa tradizione. Il repertorio spazia dalle frenetiche danze balcaniche alle “classiche” melodie ungheresi, dalla musica popolare russa a moderne canzoni reinterpretate con il caratteristico trasporto che contraddistingue la musica gipsy.
Tra gli appuntamenti, poi, ricordiamo le tre serate dedicate al teatro che si terranno al Castello dei Conti Guidi di Poppi: “Ciao Marisa” il 21 luglio per ricordare Marisa Fabbri; la sera successiva, il 22 luglio, il recital di Sandro Lombardi “Sette poeti per ricordare un’amica” con testi di Brecht, Campana, Luzi e Pasolini. Infine il 23 luglio, affidato a David Riondino e Sandro Lombardi in “Dante – Inferno”, uno spettacolo poco fuori dagli schemi canonici della lettura che si fa di Dante. Accompagnando alla grande opera la poesia contemporanea, vengono ricordate la “Divina Mimesis” di Pasolini, i “Cantos” di Pound, gli inferni di Sanguineti e Manganelli, le terzine ironiche di Riondino.
Il festival sarà aperto da “Brasilerinho” di Mika Kaurismäki. Presentato all’ultimo festival del cinema di Berlino con la colonna sonora del Trio Madeira Brasil, si tratta di un vivace documentario musicale sul Choro, il primo esempio di urban music brasiliana, da cui nacquero la Samba prima e la Bossa Nova poi.
Pievi & Castelli in Musica dopo ben 19 anni si propone ancora una volta come un momento per fare incontrare non solo diverse generazioni, ma anche forme e linguaggi artistici differenti, il tutto in luoghi di antica memoria, che conservano la fisionomia d’un tempo, ma divengono durante l’estate toscana un’inusuale e affascinante palcoscenico di espressione moderna. Ma non è tutto. Parte degli incassi dei biglietti sarà devoluta all’acquisto di macchinari per l’ospedale del casentino.
Per informazioni: tel.0575 507232- 399776 – www.casentino.toscana.it