Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Primavera biologica di Romagna

Dal 21 marzo sino a metà maggio sono stati annunciati menu con particolare attenzione al metodo di coltivazione delle materie prime, vino incluso

Il percorso
Il percorso

Enogastronomia sì, ma all’insegna della salute e dei prodotti biologici: la proposta viene da un circuito di ristoranti e produttori romagnoli ed è in programma dal 21 marzo sino a metà maggio. Otto ristoratori, sei produttori di vino e uno di formaggio lanciano l’iniziativa “Primavera biologica”. Chi si rivolge per pranzo o per cena ai ristoranti del circuito potrà apprezzare, all’interno dei menu tradizionali proposti dagli chef, una portata realizzata con prodotti e materie prime di coltivazione biologica.
Il pasto potrà essere accompagnato da vino ottenuto con metodi analoghi, proveniente cioè da viticoltura e tecniche di cantina biologiche e biodinamiche. Per frutta e verdura la coltivazione ispirata a questi criteri pensa soprattutto a evitare fertilizzanti, antiparassitari e sostanze chimiche di sintesi, scegliendo preparati di origine naturale.  

Primavera biologica di Romagna
“Primavera biologica” a tavola

In caso di prodotti derivati, come i latticini e i formaggi, il
biologico si associa anche ad un allevamento attento al benessere degli
animali. Per il vino la prima attenzione è ai metodi di coltivazione
della vite, per i quali il biologico può essere certificato, ma si sta
diffondendo presso i produttori una certa cura anche alle tecniche di
cantina.
Il circuito non ha specificato quali piatti saranno
proposti nel corso di “Primavera biologica”, dal momento che i singoli
ristoranti cambieranno, nel corso delle settimane, la loro proposta
culinaria anche in base alle coltivazioni di stagione. Sfida singolare,
che prova a mettere insieme due target di clientela ad oggi differenti:
gli appassionati del turismo enogastronomico, che amano la buona
cucina, la scoperta di sapori e tradizioni, e i cultori del biologico,
molto attenti a un’alimentazione misurata e sana. Obiettivo della
rassegna è forse contribuire a far incontrare i due mondi e a
promuovere i produttori locali. Piatti e vini della “Primavera
biologica” saranno disponibili nelle città di Imola, Faenza,
Brisighella, Forlì, Cesena, Montefiore Conca.

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Per informazioni: tel 339 7537932, 347 3158607

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