Due importanti esposizioni lanciano la stagione estiva alla galleria Belvedere di Vienna: Klimt e la collezione medievale del museo nazionale di Varsavia. Un’occasione da non perdere per chi si trovi in Austria nel periodo tra giugno e settembre in modo particolare per Klimt, uno degli artisti nazionali più amati e conosciuti all’estero, che viene presentato insieme ai colleghi della Compagnia degli artisti. Dal 1879, per circa una ventina d’anni, Gustav Klimt, il fratello Ernst e il compagno di studi Franz Matsch lavorarono insieme proponendosi per murales e opere in palazzi pubblici. Il gruppo ottenne diverse commissioni importanti tra cui la decorazione degli interni del palazzo di Peles, in Romania, teatri a Reichenberg e Karlsbad e residenze private. In mostra una selezione di 50 tele e disegni prepaparatori rendono conto della mano di ciascun artista e degli autori che li influenzarono, come Hans Makart, Ferdinand Laufberger e Victor Julius Berger. Le bozze dei lavori della Compagnia degli Artisti e le opere individuali mostrano affinità e differenze tra i tre pittori; sarà Klimt a rompere drasticamente con la tradizione accademica avviando poi il secessionismo viennese.
Gli appassionati di Gustav Klimt, se pure sono già stati a Vienna, potrebbero quindi avere altre sorprese dalla galleria Belvedere che possiede la maggiore raccolta di opere del maestro e recentemente ha annunciato nuove acquisizioni. Inedita per la capitale austriaca è anche la mostra di opere dal XII al XVI secolo chieste in prestito al museo nazionale di Varsavia ed esposte dal 5 luglio. E’ una collezione di 27 opere che prima d’ora non avevano mai varcato il confine polacco e che, nel corso di questo tour, sono state esposte in Pfäffikon, in Svizzera e a Lisbona e che dopo Vienna saranno a Utrecht, in Olanda. Si tratta di tavole, sculture, crocifissi realizzati in stile romanico, gotico e tardo gotico che bene trasmettono il senso del sacro e lo spirito religioso medievale. Vi si ritrovano misticismo, grande pathos e verismo nel rappresentare il dolore della crocefissione e, per la pittura, la tradizionale attenzione ai dettagli degli autori dell’Europa continentale. Per queste atmosfere nordiche è stato scelto lo spazio dell’Orangery, di origine settecentesca, rinnovato e aperto per le esposizioni 2007.
Gustav Klimt e la Compagnia degli artisti.
Dal 20 giugno al 2 ottobre
Vienna, Upper Belvedere
Prinz Eugen-Straße 27.
Orario: tutti i giorni 10-18
Capolavori di arte medievale dal museo nazionale di Varsavia.
Dal 5 luglio al 16 settembre
Vienna, Belvedere
Orangery, Rennweg 6°
Per informazioni: http://www.belvedere.at