Sabato 23 Novembre 2024 - Anno XXII

Locali Storici d’Italia

Locali Storici d’Italiaa cura di Enrico Guagnini, edita da Associazione Locali Storici d’Italia, pagine 232. ” width=”130″ height=”290″> Locali Storici d’Italiaa cura di Enrico Guagnini, edita da Associazione Locali Storici d’Italia, pagine 232. Giunta alla 31^ edizione, la guida “Locali Storici d’Italia”, edita dall’omonima associazione, nell’edizione 2007 propone un percorso di soste turistico-culturali attraverso i 216 più antichi e prestigiosi alberghi, ristoranti, pasticcerie, bar, confetterie, grapperie e caffè letterari che hanno fatto la storia del nostro Paese. Una storia che si tramanda di padre in figlio: più di 70 locali appartengono alla stessa famiglia da 2 a 7 generazioni. Sono … Leggi tutto


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a cura di Enrico Guagnini, edita da Associazione Locali Storici d’Italia, pagine 232.
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Locali Storici d’Italia
a cura di Enrico Guagnini, edita da Associazione Locali Storici d’Italia, pagine 232.

Giunta alla 31^ edizione, la guida “Locali Storici d’Italia”, edita dall’omonima associazione, nell’edizione 2007 propone un percorso di soste turistico-culturali attraverso i 216 più antichi e prestigiosi alberghi, ristoranti, pasticcerie, bar, confetterie, grapperie e caffè letterari che hanno fatto la storia del nostro Paese. Una storia che si tramanda di padre in figlio: più di 70 locali appartengono alla stessa famiglia da 2 a 7 generazioni. Sono locali che conservano ambienti, atmosfere, arredi, cimeli e persino prodotti di ineguagliabile fascino e gusto. E’ il solo modo per essere annoverati e poter avere uno spazio nella guida.
“Locali Storici d’Italia” ha un formato tascabile, di facile consultazione, il testo è bilingue – italiano e inglese – e, all’interno, ogni locale oltre all’indirizzo, al nome dei titolari e alla descrizione ha anche una pregevole illustrazione al tratto del pittore Gianni Renna.
Nella edizione 2007 sono stati inseriti 12 nuovi locali storici di grande livello, da Bolzano a Palermo. Nell’ordine: il ristorante “Casa del Brodo, dal dottore” di Palermo (1890), guidato da Ada e Gaetano Romeres, quinta generazione del fondatore; il “Grand Hotel di Rimini” (1908), oggi monumento nazionale, dove Mussolini incontrava di nascosto l’amante Claretta Petacci durante le vacanze a Riccione con la famiglia; il ristorante “Cacciani di Frascati” a Roma, aperto nel 1922 e guidato da Leopoldo, Caterina e Paolo Cacciani (terza generazione); il “Grand Hotel Santa Lucia” di Napoli (1906), stile Liberty dell’architetto Giovan Battista Comencini, dimora di grandi artisti internazionali; “Hotel Londra Palace” di Venezia (1860), qui vi alloggiò il compositore Tchaikovsky e anche Gabriele D’Annunzio; “Hotel Adria” di Merano (Bolzano) del 1855, è guidato dalla famiglia Ellmenreich; la “Fabbrica Finocchiaro” di Giarre (Catania) del 1914, inventore delle caramelle a sigaretta è testimone Liberty delle novecentesche fabbriche della tradizione dolciaria siciliana; “Hotel Riviera di Rapallo (Genova) del 1905, in questo hotel Ernest Hemingway scrisse Gatto sotto la spiaggia; il ristorante “12 Apostoli” di Verona del 1750, sale affrescate e testimonianze romane. E’ anche la sede di un premio giornalistico-letterario nato su suggerimento di Orio Vergani; il ristorante “La Barcarola” di Livorno, del 1935, porta il nome di un’opera di Mascagni ed è il tempio del vero cacciucco; “Hotel Europa” di Rapallo (Genova), inaugurato nel 1901 come albergo di lusso, esiste come albergo dal 1868 e nel 1870 nascose clandestinamente Giuseppe Mazzini; chiude le 12 new entry “Osteria della Villetta” di Palazzolo sull’Oglio, (Brescia) del 1900 tra le ultime osterie ferroviarie italiane.
La guida non è in vendita. Chi fosse interessato a riceverla gratuitamente, con il solo contributo delle spese postali, può indirizzare la richiesta a: Associazione Locali Storici d’Italia, via Tarchetti, 3 – 20121 Milano.
Per visionare i locali su Internet basta collegarsi ai siti: www.localistorici.it e www.historicalplaces.com

(Pi. Ricc.)
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